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La concorrente di X Factor nella bufera per la battuta sugli ebrei
La giovane cantautrice siciliana Anna Castiglia, concorrente dell’ultima edizione di X Factor, è finita al centro di una bufera mediatica per alcune frasi contenute nel testo del suo inedito presentato durante le audizioni del talent show. Nel brano dal titolo “Ghali”, la ragazza canta: “Non ho mai soldi in tasca, li chiedo sempre ai miei, ma sono in bancarotta, tutta colpa degli ebrei”.
La frase incriminata e la difesa della cantante siciliana
Una frase che ha scatenato polemiche e malumori, con il testo che è rimbalzato sui social e nelle chat WhatsApp, sollevando critiche soprattutto negli ambienti della comunità ebraica. La cantautrice si è però difesa spiegando che il brano vuole essere un “inno alle colpe” per riflettere su come tendiamo a dare la colpa agli altri anziché assumerci le nostre responsabilità.
Il giudizio positivo dei giudici
I giudici di X Factor hanno accolto con entusiasmo l’esibizione della giovane, premiandola con 4 sì per il passaggio del turno. Fedez ha elogiato la metrica e l'”ironia, il privé dell’intelligenza”, mentre Ambra si è detta desiderosa di averla nella propria squadra. Più critico invece Dargen D’Amico, che pur apprezzando il testo ha consigliato ad Anna di prendere le distanze dalle sue influenze per acquisire maggiore originalità.
Le perplessità della comunità ebraica
La frase incriminata però continua a far discutere. “Ascoltandola si rimane male, anche se poi analizzando meglio il testo ci si rende conto della genialità dell’autrice nel mettere in ridicolo certi luoghi comuni” commenta Vittorio Pavoncello, presidente della Federazione Italiana Maccabi ed esponente di spicco della comunità ebraica. “Estrapolata però quella frase potrebbe rafforzare stereotipi antisemiti sul presunto dominio ebraico della finanza mondiale”.
Il futuro della polemica
Adesso, se da un lato la giovane Anna Castiglia può vantare l’apprezzamento della giuria per il suo talento artistico, dall’altro l’inedito presentato solleva non poche perplessità per i suoi contenuti. La polemica è dunque destinata a proseguire, con la cantautrice chiamata a difendere le sue scelte creative e a chiarire meglio il significato di versi che, letti frettolosamente, rischiano di apparire quantomeno infelici.