Allattamento dei gemelli, tutto quello che c’è da sapere

di Claudia Scorza


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Abbiamo più volte sottolineato quanto sia bello e importante l’allattamento al seno, sia per il legame speciale che si ha dal contatto diretto mamma-bambino, sia per la protezione dalle infezioni connessa al latte materno. Allo stesso tempo, qualora l’allattamento al seno non fosse possibile, l’allattamento artificiale è una possibilità da tenere in considerazione, soprattutto se ci si organizza bene e ci si affida a qualche consiglio pratico.

Ma quando i bambini sono due, l’allattamento al seno materno è possibile? Certo! L’allattamento dei gemelli non solo è fattibile ma è anche consigliabile a tutte le mamme di gemelli per una serie di motivi. La gemellarità è spesso un fattore di rischio per i neonati, soprattutto  per l’incidenza di parti pretermine, e sappiamo che il latte materno per un bimbo prematuro è importante quasi quanto un farmaco.

Come allattare i gemelli?

Se mamma e gemellini stanno bene subito dopo il parto, la prima poppata al seno dei gemelli può avvenire subito. Ricordatevi che allattare i gemelli dopo il cesareo è possibile e non ci sono alcun tipo di limitazioni a riguardo. Invece, in caso di nascita prematura dei gemelli e di impossibilità di attacco al seno dei bambini, si dovrà ricorrere alla stimolazione al seno con un tiralatte, utilizzandone possibilmente uno doppio, veloce e pratico, per risparmiare tempo e fatica.

L’approccio migliore all’allattamento al seno dei gemelli sembra essere quello di far cambiare lato ai bambini ad ogni poppata nei primi momenti e solo dopo assecondare un’eventuale preferenza per un seno. Alternando i seni riuscirete anche a mantenere costante la produzione di latte, perché ciascun bambino potrebbe avere un modo di alimentarsi diverso e una suzione differente.

Qualora il latte dovesse risultare insufficiente, alcune mamme affiancano al proprio latte quello artificiale, anche se, secondo ostetriche e pediatra, l’allattamento al seno esclusivo per i gemelli sembrerebbe essere l’ideale. In alcuni casi si tende ad allattare artificialmente i gemelli sostituendo una o più poppate al seno con il latte artificiale, rischiando però che la produzione del latte materno possa iniziare a diminuire se si allatta o si tira il latte meno di 8-10 volte al giorno.

È ovvio che, se i bimbi sono più di due, l’allattamento gemellare al seno in contemporanea non è possibile e il piccolo che deve attendere il suo turno può essere calmato e cullato da un familiare mentre gli altri due mangiano, oppure la mamma può tirarsi il latte che sarà dato con il biberon mentre l’altro fratellino è al seno. Se optate per questa soluzione, ricordatevi di ruotare i piccoli in modo che tutti possano poppare direttamente al seno.

Oltre a essere pratica, la poppata simultanea dei gemelli permette che i livelli di prolattina nel corpo materno siano più elevati e che venga incrementata la produzione di latte. Per capire se i gemelli mangiano abbastanza è necessario controllare che ogni bimbo, a partire dal terzo giorno di vita, bagni bene almeno sei pannolini ed evacui almeno tre volte nel giro di 24 ore.

Tra i vantaggi pratici dell’allattamento contemporaneo dei gemelli troviamo anche il risparmio di tempo: se la mamma riesce ad allattare i gemelli in simultanea, ridurrà nettamente i tempi di poppata, con una stima che arriva ad un risparmio di circa 10 ore a settimana.

Ci sono posizioni giuste per allattare i gemelli?

Non ci sono posizioni per l’allattamento dei gemelli giuste o sbagliate, perché ogni mamma deve scegliere quella più comoda per se stessa e i bambini. Tra le consigliate troviamo la posizione rugby doppia, in cui la mamma tiene due bambini alla volta.

Per realizzarla dovete mettervi un cuscino per l’allattamento dei gemelli di fianco da entrambi i lati e, se preferite, anche un altro cuscino in grembo. Poi dovete appoggiare un bambino per lato, appena sotto la vostra ascella, con le gambe rivolte verso lo schienale della poltrona. Abbiate cura di controllare che entrambi i bimbi siano sdraiati sulla schiena, con la testa posizionata all’altezza del seno, mettendo i palmi delle mani sotto la testa per sostenerli al meglio.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Settembre si avvicina e l’acquisto dello zaino scolastico è dietro l’angolo. Com’è noto, è una decisione importante perché determinerà la salute della schiena dei vostri figli e si sa che l’eccessivo carico causa notevoli disturbi della colonna vertebrale. Ma come scegliere lo zaino per la scuola? Con i giusti accorgimenti, non farete errori! Zaino per […]

Settembre si avvicina e presto sarà il momento di tornare a scuola! Il primo giorno, si sa, è sempre emozionante, ma anche ricco di paure e incertezze. Dopo mesi passati a godersi le vacanze, se da un lato c’è l’emozione di rivedere i vecchi compagni di classe, dall’altra si è sempre un po’ intimoriti di […]

Dimenticare i bambini in auto è un rischio che terrorizza molti genitori. Si tratta di un incidente che spesso si verifica e può capitare a tutti. Non è un gesto per cui colpevolizzarsi dal momento che non viene fatto intenzionalmente, ma per fortuna ci sono metodi e dispositivi per fare in modo che questo non […]

×