La Giornata dell’Alimentazione Sana, celebrata ogni anno il 6 novembre, punta i riflettori sull’importanza di un’alimentazione equilibrata e consapevole. Con i ritmi frenetici della vita moderna, molti giovani italiani preferiscono soluzioni rapide, ma poco salutari, come il fast food. Secondo Statista, circa il 28% dei consumatori italiani tra i 18 e i 34 anni consuma […]
Gusto amaro o metallico: quali sono le cause e cosa fare quando succede
Il gusto amaro o metallico in bocca è un disturbo comune che molte persone sperimentano occasionalmente. Il sapore amaro in bocca può influire negativamente sul piacere di mangiare e bere, compromettendo così la qualità della vita e può essere sintomo di patologie più gravi.
Esploriamo insieme quali sono le possibili cause del gusto amaro in bocca e quali sono i rimedi migliori per contrastarlo.
Le cause
Tra le principali cause del gusto amaro in bocca ci sono i problemi dentali, disturbi gastrointestinali, alcuni farmaci, ma anche infezioni respiratorie e problemi al fegato.
Una delle cause più comuni del gusto amaro o metallico in bocca è costituita dai problemi dentali, come gengivite, infezioni o carie. L’accumulo di placca batterica può, infatti, causare l’infiammazione delle gengive e l’infezione dei denti, generando un sapore sgradevole.
Disturbi come il reflusso gastroesofageo (GERD) o la gastrite possono causare il rigurgito di acidi nello stomaco, che possono arrivare fino alla bocca e dare una sensazione amara o metallica.
Poi ci sono i farmaci. Alcune tipologie, come gli antibiotici, gli antistaminici, i farmaci per il diabete e l’ipertensione, possono influire sul senso del gusto e avere questo effetto collaterale.
Le infezioni alle vie respiratorie superiori, come il raffreddore comune o la sinusite, possono causare il rigurgito di secrezioni nasali nella bocca, generando un sapore amaro o metallico.
Infine, problemi come l’epatite o la cirrosi possono influire sul normale funzionamento del fegato, alterando il gusto dei cibi e generando un sapore amaro o metallico.
Il retrogusto metallico in bocca è un sintomo molto comune in gravidanza, che solitamente scompare entro i primi primi tre mesi ed è legato ai cambiamenti ormonali.
Il gusto metallico in bocca può derivare anche da un eccesso o una carenza di minerali come il ferro, il rame e lo zinco. Si consiglia pertanto di controllare i livelli di questi minerali nel sangue attraverso delle normali analisi effettuate in laboratorio.
I rimedi
Cosa fare allora per tenere a bada questo sapore amaro e metallico? Il primo step consiste sicuramente nel mantenere una buona igiene orale, prediligendo l’uso del filo interdentale. Questo basilare, ma semplice accorgimento può davvero fare la differenza. Si raccomanda poi di fare una regolare visita dal dentista per accertarsi dello stato di salute dei denti.
Un altro aspetto da non sottovalutare è quello di seguire una dieta sana ed equilibrata, evitando cibi piccanti, acidi o grassi che possono contribuire a ridurre il reflusso gastroesofageo e la sensazione di gusto amaro. Si consiglia di mangiare cibi ricchi di fibre, frutta e verdura per favorire la digestione e la salute gastrointestinale.
Si consiglia poi di mantenersi ben idratati in modo da alleviare il sapore amaro o metallico in bocca. Bere acqua regolarmente aiuta a lavare via eventuali sostanze irritanti presenti nella cavità orale.
È poi opportuno ridurre il consumo di alcol e fumo che possono contribuire al cattivo gusto in bocca.
Nel caso in cui il sintomo persista e risulti particolarmente fastidioso è consigliabile consultare un medico o un dentista che saranno in grado di valutare la situazione specifica ed eseguire un trattamento mirato.
Alcune erbe e spezie come menta, prezzemolo, basilico o zenzero, possono contribuire a ridurre il sapore amaro in bocca. La masticazione di gomme senza zucchero può stimolare la produzione di saliva, aiutando a eliminare il sapore amaro o metallico in bocca.
Anche ridurre lo stress, con l’esercizio fisico, lo yoga o la meditazione, potrà apportare innumerevoli benefici al nostro organismo influendo sulla percezione stessa dei sapori.
In conclusione, il gusto amaro o metallico in bocca può derivare da diverse cause. A volte può trattarsi solo di un sintomo temporaneo, altre volte invece può essere la spia di un problema sottostante, che richiede uno specifico intervento medico per effettuare una valutazione adeguata e un trattamento appropriato.
Foto da depositphotos.com