Come si usa il sapone allo zolfo? Ecco proprietà e controindicazioni

di Claudia Scorza


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Si sente parlare sempre più spesso del sapone allo zolfo, un prezioso alleato della pelle grassa con effetti benefici sia per il viso che per il corpo, soprattutto in caso di acne, punti neri e brufoli.

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Si tratta di un sapone a base di zolfo, un minerale naturale con un forte odore, che si utilizza per la cura e il benessere di capelli, pelle e unghie. Il sapone allo zolfo ha proprietà antinfiammatorie, astringenti e disinfettanti, risultando perfetto per la cura di diverse problematiche legate alla pelle ed è un buon rimedio naturale anche per dermatite seborroica e psoriasi.

La sua efficacia si basa sulla capacità di intensificare l’attività del cortisolo, ormone responsabile del dilatamento dei vasi sanguigni. In questo modo, quando i vasi di dilatano, irrorano e nutrono le cellule della pelle assecondando l’espulsione delle cellule morte e delle impurità. Inoltre, il sapone allo zolfo è efficace contro acne, punti neri e brufoli in quanto agisce sulla produzione di sebo e rende più semplice la cicatrizzazione della cute lasciando la pelle più pulita e liscia.

Il suo uso è simile a quello di un normale detergente per il viso, insistendo soprattutto nella zona T, ovvero quella caratterizzata da fronte, naso e mento. Per sfruttare al meglio il potere purificante del sapone allo zolfo è consigliabile dilatare i pori con il vapore prima di insaponare il viso e poi risciacquare con abbondante acqua.

In caso di psoriasi, invece, in particolare quando il disturbo si presenta con vesciche, le proprietà antibatteriche del sapone allo zolfo risultano ottime e per questo è opportuna una detersione frequente con questo particolare sapone nelle zone interessate.

L’uso del sapone allo zolfo per i capelli è altrettanto consigliato per chi vuole avere capelli sani, lucenti e morbidi, contrastandone anche la caduta. ll sapone allo zolfo, infatti, può essere utilizzato per il lavaggio dei capelli per eliminare l’untuosità e la forfora, donando alla chioma tutte quelle sostanze nutritive che ne preservano la luminosità e la salute. L’azione del sapone di zolfo contro la produzione di sebo permette che il cuoio capelluto rimanga pulito più a lungo, lasciando i capelli lucenti e morbidi al tatto.

Non esistono particolari controindicazioni del sapone allo zolfo, ma è importante non abusarne e non utilizzarlo in caso di pelle secca o normale poiché un uso eccessivo del detergente minerale su questo tipo di pelle potrebbe rendere troppo secca la cute. Il sapone allo zolfo, infatti, produce una leggera desquamazione della pelle e favorisce la disostruzione dei pori, eliminando il sebo. Se la tua pelle non è grassa la sua azione potrebbe quindi risultare troppo aggressiva e dannosa.

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