Abbronzatura perfetta: come proteggere la pelle dai raggi UV

di francesca


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Pelle abbronzata: il desiderio di molte persone, d’estate. Ma è necessario fare attenzione quando ci si espone al sole, perchè i danni sulla pelle possono essere gravi.  Si definisce “foto-aging”il processo biologico nel quale i raggi solari provocano l’invecchiamento precoce della pelle. I raggi ultravioletti si dividono in 3 categorie a seconda della lunghezza d’onda : UVA, UVB, e UVC. Solo i raggi UVA e UVB raggiungono la pelle, e, nello specifico, gli UVB raggiungono gli strati superficiali della pelle, mentre gli UVA penetrano fino agli strati più profondi della pelle. I raggi UV che raggiungono la pelle colpiscono, con la propria carica energetica, le cellule epidermiche, danneggiandole.

Danni dei raggi UV sulla pelle

Gli effetti dei raggi UV sulla pelle possono essere distinti in:

  • eritema acuto, compare solitamente dopo 20 minuti, con arrossamenti, bolle, dolore…
  • eritema ad evoluzione cronicizzante, caratterizzato da secchezza, perdita di elasticità, avvizzimento, macchie, rughe, fino ad arrivare a tumori cutanei.

Come favorire una abbronzatura sana e bella:

  • Per una buona abbronzatura è importante che l’organismo sia sano. Se ci si sente deboli, spossati, stressati, o si hanno patologie in corso, evitare di esporsi al sole per troppe ore. Esporsi al sole senza trucco e senza profumo.
  • Lasciar passare almeno 24 ore dalla depilazione prima di esporsi al sole.
  • Usare sempre la protezione solare, verificando la scadenza.
  • Proteggere i capelli con oli e/o cappelli.
  • Evitare di esporsi nelle ore più calde.
  • Abbronzarsi gradualmente: l’esposizione moderata  per giorni produce i risultati migliori: produce lentamente il pigmento (melanina) nella pelle. Risultato: un’abbronzatura più bella, sana e duratura.

Ricordiamo inoltre che l’esposizione al sole aumenta la produzione di radicali liberi, responsabili del danneggiamento cellulare e quindi dell’invecchiamento. Le nostre cellule hanno un patrimonio antiossidante limitato, non in grado di tamponare gli effetti negativi provocati da una produzione eccessiva di radicali liberi. E’ utile per tanto potenziare i sistemi antiossidanti naturali con l’integrazione, prima dell’esposizione al sole ma anche intervenire dopo l’esposizione, per ripristinare i livelli di antiossidanti.

Fonte: AntiagingClub
www.antiagingclub.it

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