Quando si inizia un allenamento, è opportuno adattare il post workout ad una dieta più equilibrata così da seguire un programma costante e da assicurarsi di avere abbastanza carburante per fare tutto. Questo potrebbe significare mangiare prima e dopo l’allenamento, magari in aggiunta al tuo piano alimentare abituale. Scopriamo insieme quali sono gli alimenti opportuni […]
4 segnali che ti dicono che stai assumendo pochi carboidrati
Ti hanno sempre detto che per dimagrire bisogna togliere pane e pasta dalla tua dieta? Forse è vero: funziona, ma non per molto tempo. La verità è che i carboidrati sono davvero fondamentali per mantenersi in forma e in buona salute, dunque oggi vogliamo svelare 4 segnali che ti dicono che stai assumendo pochi carboidrati e che dovresti mangiarne di più, a costo di rivolgerti a un nutrizionista che possa bilanciare una dieta equilibrata adatta alle tue esigenze.
Se mancano i carboidrati non riesci più a perdere peso
È vero che una persona che mangia tanto e male non appena comincia a eliminare i carboidrati dalla dieta inizia a perdere peso, ma solo in una fase iniziale e se è molto in sovrappeso. Non è vero che i carboidrati fanno ingrassare, non tutti almeno, al contrario sono necessari per regolare il metabolismo, velocizzarlo e far perdere peso più velocemente. È consigliabile mangiare un po’ di carboidrati ad ogni pasto, quindi a colazione prediligendo cereali integrali, a pranzo puntando su riso e pasta integrale e a cena un po’ di pane.
Chi non mangia carboidrati è più stanco
Affaticamento, fiacchezza e stress possono essere sintomi della carenza di carboidrati, questo per via di una variazione di glucosio nel sangue. Molto spesso la variazione continua di zuccheri nel sangue può essere causa di mal di testa e di uno stato di stanchezza generale. Bisognerebbe seguire una dieta a basso indice glicemico, mantenendo i carboidrati.
Pochi carboidrati? Possono esserci problemi di stitichezza
Smettere di mangiare carboidrati può avere effetti collaterali anche per la salute del tuo intestino. In genere il pane e la pasta, così come i legumi, sono ricchi di fibre e quindi agevolano le normali funzioni dell’intestino; una loro carenza invece potrebbe essere causa di stitichezza, motivo per cui il consiglio è di puntare sui carboidrati integrali e sui legumi, che sono particolarmente ricchi di fibre.
Chi mangia pochi carboidrati ha l’alito cattivo
È il primo effetto collaterale che chi segue una dieta proteica povera di carboidrati riscontra. La carenza di carboidrati altera il naturale funzionamento dell’intestino, di conseguenza anche l’alito farà cattivo odore come quando siamo in chetosi.
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