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Svezzamento: quando introdurre i cereali nell’alimentazione dei bambini
Con lo svezzamento il bambino inizia a sperimentare nuovi sapori e consistenze, cambiando le sue abitudine e abituandosi a nuovi alimenti fino ad ora mai conosciuti.
Tra gli ingredienti che si possono utilizzare per le prime pappe ci sono i cereali, indicati per lo svezzamento dei bambini fin dal 5°- 6° mese di vita. Le pappe ai cereali consistono principalmente in farine da aggiungere al brodo vegetale, ottenendo una crema ai cereali leggera e altamente digeribile, con un sapore che di solito piace molto ai bambini. Le pappe ai cereali durante lo svezzamento sono indicate sia a pranzo sia a cena e possono essere arricchite con formaggio, verdure, pesce o carne, rendendo le pietanze dei bambini ancora più gustose.
Perché introdurre i cereali durante lo svezzamento
Introdurre i cereali nell’alimentazione dei bambini durante lo svezzamento ha il vantaggio di fornire loro molta energia, dal momento che i cereali sono una notevole fonte di energia, aspetto fondamentale durante la crescita dei piccoli, soprattutto durante la fase dei primi movimenti a gattoni e dei primi passi. Secondo le linee guida sullo svezzamento, infatti, il 50% del fabbisogno quotidiano di energia dei bambini deve essere fornito da carboidrati complessi, proprio quelli presenti nei cereali.
Ma i cereali non sono solo fonte di carboidrati complessi, ma anche di proteine, vitamine e minerali, risultando un alimento completo e indicato per il nutrimento del piccolo. In particolare troviamo i carboidrati in cereali come riso, mais e tapioca.
Tra i sali minerali contenuti nei cereali è di fondamentale importanza il ferro, indispensabile per la corretta funzionalità del sistema immunitario e per la formazione dei globuli rossi. Invece, per quanto riguarda le vitamine, riscontriamo soprattutto la presenza di vitamine del gruppo B che favoriscono lo sviluppo e il funzionamento del sistema nervoso del piccolo.
Quando introdurre i cereali, le dosi e le tipologie più indicate per lo svezzamento
Alcuni cereali possono essere dati ai bambini fin dall’inizio dello svezzamento, proprio per le loro proprietà benefiche e per la facile digeribilità. Si consiglia di iniziare lo svezzamento con i cereali senza glutine, perché più semplici da digerire e con minor rischio di provocare allergie o intolleranze. Tra i cereali più indicati per lo svezzamento troviamo la farina di riso, perfetta per realizzare un’ottima crema di riso a base di farina e brodo.
Altrettanto consigliata è la crema di mais e tapioca, caratterizzata da un sapore ancora più dolce di quella di riso. Una volta accertata la digeribilità di questi cereali, si può poi passare all’introduzione di cereali con glutine durante lo svezzamento, proseguendo con pappe multicereale, a base di farine selezionate di riso, avena, farro, frumento, mais e orzo. Anche il semolino è una valida alternativa da proporre, soprattutto per il suo sapore delicato.
Sulle confezioni dei cereali per lo svezzamento dei bambini sono indicate tutte le dosi in base all’età e al peso, ma potete anche seguire le seguenti indicazioni: 15 gr di crema di cereali all’inizio dello svezzamento, 20-25 gr a 6-8 mesi e 25-30 gr intorno a 9-10 mesi. In ogni caso, per dubbi e domande, è sempre il caso di rivolgersi al pediatra.
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