La pelle dei neonati è un universo in continua evoluzione. Dallo stato di salute della pelle, i genitori possono comprendere molte cose sul benessere dei loro pargoletti. È impossibile non commuoversi guardando la pelle dei neonati. Appare più rosea, liscia e morbida rispetto a quella di un adulto. Ma non bisogna fermarsi alle apparenze: la […]
Dentizione dei bambini, cosa fare quando i dentini non spuntano?
Quando arriva il momento della dentizione dei neonati ai genitori sembra di non essere mai veramente pronti, subito sull’attenti a verificare che tutti i denti spuntino al posto giusto e nei tempi consigliati, preoccupandosi che il bambino non soffra troppo e controllando che effettivamente questi tanto attesi dentini inizino a farsi vedere.
[prodotti_amazon]
[amazon] Dentaruolo Rinfrescante e Clip Mam [/amazon]
[amazon] Sonaglio Dentizione Chicco [/amazon]
[amazon] Anello Massaggiagengive per Dentizione Nuby [/amazon]
[/prodotti_amazon]
La dentizione dei bambini di solito avviene in maniera molto personale e non esiste un momento esatto in cui i dentini spuntano: c’è chi inizia a intravedere i primi dentini a 4 mesi e chi, invece, a 10 mesi.
Secondo i pediatri non c’è da preoccuparsi se fra i 6 e gli 8 mesi il bambino non ha ancora messo i primi denti o se non rispetta l’ordine di uscita comunemente conosciuto e che prevede il seguente corso:
- Tra i 4 e i 7 mesi: spuntano i primi dentini, di solito i 4 incisivi centrali e, in genere, prima i due inferiori e poi i due superiori.
- Intorno ai 7-8 mesi escono i 4 incisivi laterali.
- Verso i 12 mesi spuntano i primi 4 molari.
- Intorno ai 16 mesi compaiono i 4 canini, che si posizionano tra i molari e gli incisivi laterali.
- Verso i 24 mesi iniziano ad uscire anche i secondi molari.
- Intorno ai 3 anni la dentatura decidua, conosciuta come “denti da latte“, sarà completa con 20 denti.
Se questo ordine non viene rispettato, può capitare che alcuni genitori si trovino in difficoltà poiché non avere dei riferimenti così vincolanti e precisi circa la dentizione decidua dei bambini, può causare preoccupazione e ansia, pensando che il proprio bebè non segua il normale sviluppo di crescita.
In realtà la dentizione tardiva che si manifesta in alcuni bambini è abbastanza frequente e spesso può dipendere anche dalla familiarità: se già i genitori hanno messo tardi i primi dentini è molto probabile che anche i figli abbiano un ritardo nell’uscita dei denti da latte.
Se il bambino compie il primo anno e non ha ancora nessun dente, nella maggior parte dei casi si tratta solo di un piccolo ritardo che richiede un po’ di pazienza perché i denti arriveranno. Esistono situazioni, però, in cui è meglio consultare un dentista per indagare se ci sia qualche problema di dentizione, come l’agenesia.
L’agenesia consiste nella mancata formazione di uno o più denti, sia permanenti che decidui: se uno o più denti decidui mancano per agenesia, anche i rispettivi denti permanenti saranno assenti dal momento che si formano direttamente dagli abbozzi dentali dei denti da latte. In questo caso sarà il dentista a fare una diagnosi e a stabilire la possibilità di intraprendere opportune terapie ortodontiche.
Lascia un commento