Creme solari per neonati, sono veramente utili?

di cinziaR


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Da tempo ci sono voci discordanti sulla vera utilità delle creme solari per neonati e bambini. C’è chi tra i pediatri ne sconsiglia addirittura l’uso al fine di far sviluppare l’epidermide in modo più naturale possibile e per evitare il contatto con alcune sostanze contenute nelle creme solari.

Come stanno davvero le cose?

La Fda (Food and Drug Administration) sconsiglia di spalmare creme solari ai bambini sotto ai sei mesi di vita, in quanto le sostanze chimiche in esse contenute potrebbero essere nocive. La pelle dei neonati – sostengono infatti gli esperti americani – è molto più sottile di quella degli adulti e assorbe perciò più facilmente gli ingredienti chimici contenuti nella protezione solare.

Naturalmente, oltre all’uso o meno di creme solari, bisogna ricordare che i bambini al di sotto dei 6 mesi non dovrebbero essere esposti al sole diretto dalle ore 10 alle ore 15, fascia oraria in cui i raggi ultravioletti sono più intensi.

Sempre una ricerca statunitense ha già da tempo dimostrato che le creme solari possono proteggere solo entro un certo limite di tempo, generando dopo addirittura l’effetto opposto. E’ vero, infatti, che i filtri contenuti nelle creme solari sono in grado di ridurre la quantità di radiazioni solari che penetrano nella pelle, ma lo fanno solo appena applicate. Dopo qualche ora esse passano dall’epidermide in profondità e qui, invece che bloccare i raggi dannosi, ne aumentano l’effetto nocivo, attivando i temutissimi radicali liberi.

Dopo i sei mesi di età, via via che la superficie corporea della pelle esposta al sole diminuisce e la pelle diventa più forte, le creme solari nei bambini vanno applicate frequentemente e con le seguenti accortezze, pena la loro inefficacia:

  • Anche con la crema, il bambino non può stare al sole tutto il giorno. La crema è una protezione fondamentale per la pelle, ma non è sufficiente per difenderla nelle ore più calde della giornata, quando i raggi solari sono più aggressivi e possono scottare più facilmente.
  • La crema solare, per essere efficace, va spalmata ogni 2 ore circa, anche se non si fa il bagno e anche se si usa una crema water-resistant
  • La crema solare va spalmata sulla pelle asciutta e non sudata.

Leggi anche:

Come leggere le etichette delle creme solari

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Settembre si avvicina e l’acquisto dello zaino scolastico è dietro l’angolo. Com’è noto, è una decisione importante perché determinerà la salute della schiena dei vostri figli e si sa che l’eccessivo carico causa notevoli disturbi della colonna vertebrale. Ma come scegliere lo zaino per la scuola? Con i giusti accorgimenti, non farete errori! Zaino per […]

Settembre si avvicina e presto sarà il momento di tornare a scuola! Il primo giorno, si sa, è sempre emozionante, ma anche ricco di paure e incertezze. Dopo mesi passati a godersi le vacanze, se da un lato c’è l’emozione di rivedere i vecchi compagni di classe, dall’altra si è sempre un po’ intimoriti di […]

Dimenticare i bambini in auto è un rischio che terrorizza molti genitori. Si tratta di un incidente che spesso si verifica e può capitare a tutti. Non è un gesto per cui colpevolizzarsi dal momento che non viene fatto intenzionalmente, ma per fortuna ci sono metodi e dispositivi per fare in modo che questo non […]