Tra gli altri ospiti, alcuni ex vincitori della kermesse che canteranno le canzoni con cui trionfarono: la greca Helena Paparizou (2005), il turco Sertab Erener (2003) e la svedese Charlotte Perrelli (1999).
Simona Izzo, biografia, carriera, età, vita privata, marito
Simona Izzo chi è l’attrice, doppiatrice e regista italiana. Biografia e carriera: dove è nata, quanti anni ha, com’è diventata famosa. Televisione e cinema, quali sono i film più famosi. Vita privata, quante volte è stata sposata, il marito Ricky Tognazzi, quanti figli ha. Tutte le curiosità.
Simona Izzo
All’anagrafe è Simonetta, ma tutti la conoscono come Simona Izzo. Nasce a Roma, sotto il segno del Toro, il 22 aprile del 1953, quindi ha 70 anni. È figlia di Liliana D’Amico e del doppiatore e direttore del doppiaggio Renato Izzo. Ha una gemella di nome Rossella ed è sorella maggiore di Fiamma e Giuppy Izzo.
La sua carriera nel mondo dello spettacolo inizia come doppiatrice, sin da giovane. Nel 1990 vince il Nastro d’Argento per il doppiaggio di Jacqueline Bisset nel film “Scene di lotta di classe a Beverly Hills“. Tra il 1977 e il 1980 è una delle “signorine buonasera” della Rai e conduce anche la rubrica “Prossimamente – Programmi per sette sere”.
Simona Izzo presenta nel 1982 “Giochi senza frontiere” con Michele Gammino, doppiatore. Nel 1992 recita nel film “In camera mia” di Luciano Martino; due anni dopo la ritroviamo in “Prestazione straordinaria” di Sergio Rubini, mentre nel 1998 è la volta di “Simpatici & antipatici” di Christian De Sica. Cura la sceneggiatura di tutti i titoli diretti da Ricky Tognazzi.
Regia, libri, televisione
L’esordio nella regia di Simona Izzo avviene nel 1986. Dirige, insieme alla gemella Rossella, il film tv “Parole e baci”. Approda alla regia per il grande schermo nel 1994, con “Maniaci sentimentali“, una commedia sul matrimonio che le vale il David di Donatello come miglior regista esordiente.
Del 1997 è “Camere da letto”, che la vede anche attrice al fianco dei protagonisti Diego Abatantuono e Maria Grazia Cucinotta. Nel 2003 realizza “Io no”, firmato insieme a Ricky Tognazzi, e nel 2007 “Tutte le donne della mia vita”. Torna dietro la macchina da presa nel 2017, dirigendo il film “Lasciami per sempre”. Dirige con Ricky Tognazzi la fiction “L’amore strappato” nel 2019 e “Svegliati amore mio” nel 2021.
Nella carriera della Izzo non mancano esperienze con opere letterarie, tra le quali si ricordano: “Diario di una donna che ha tradito” (2001), “Sms: sesso, matrimonio, sofferenza” (2004), “L’amore delle donne” (2007), “Mascalzoni latini – Come ci amano gli uomini” (2009), “Quando l’amore non aspetta: storie di uomini e passione – come ritrovare il controllo del piacere” (2010) e “Baciami per sempre. Diario di una famiglia allargata” (2012).
Per quanto riguarda il mondo della tv, partecipa nel 2012 alla prima edizione del reality show di Rai2 Pechino Express, in coppia con il figlio Francesco. Nel 2016 esordisce come drammaturga teatrale con lo spettacolo “Figli, mariti, amanti. Il maschio superfluo” al Teatro dell’Aquila di Fermo. Nel 2022 pubblica insieme alle sorelle l’autobiografico “4 sorelle, 8 matrimoni, 9 divorzi”.
Vita privata
Simona Izzo ha alle spalle un matrimonio con Antonello Venditti, durato dal 1975 al 1978, dal quale è nato il figlio Francesco Venditti (che l’ha resa nonna di 4 nipoti). Dopo una relazione con Maurizio Costanzo, sposa nel 1995, dopo 9 anni di fidanzamento, l’attore e regista Ricky Tognazzi.
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