Fermo a Bologna: Giampiero Gualandi, ex capo dei vigili, accusato dell'omicidio di Sofia Stefani. Comunità sotto shock. Indagini in corso.
Violenta 18enne dopo la discoteca e la abbandona in una panchina: ai domiciliari
Un giovane di 23 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di una diciottenne, avvenuta lo scorso maggio nei pressi di una nota discoteca milanese. Le indagini della Squadra Mobile hanno ricostruito la sconvolgente vicenda che ha visto vittima una ragazza poco o più che maggiorenne.
Arresto shock per violenza sessuale
Secondo le ricostruzioni eseguite dagli investigatori, la vittima, una ragazza italiana appena maggiorenne, si era recata in discoteca per trascorrere una serata con le amiche. Qui avrebbe conosciuto l’indagato, che avrebbe approfittato del suo stato di alterazione psico-fisica dovuto all’assunzione di alcolici. L’uomo l’avrebbe quindi portata con la forza all’esterno del locale, caricandola di peso sulla propria autovettura.
Atti sessuali contro la sua volontà
Una volta appartati in un parcheggio isolato, il 23enne avrebbe costretto la giovane a subire atti sessuali contro la sua volontà. Successivamente, l’avrebbe abbandonata in stato confusionale su una panchina nei pressi della discoteca, prima di allontanarsi per far perdere le proprie tracce.
Identificato grazie alle telecamere
L’attenta analisi delle immagini di videosorveglianza e gli accertamenti di carattere biologico hanno permesso di identificare il presunto responsabile, già segnalato in precedenza per atti osceni compiuti a bordo della stessa auto nei pressi di un altro locale notturno milanese.
Arresti domiciliari per il 23enne
Il giovane, di nazionalità italiana, è stato rintracciato presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini proseguono per fare piena luce sui tragici eventi di quella notte.