Quando si inizia un allenamento, è opportuno adattare il post workout ad una dieta più equilibrata così da seguire un programma costante e da assicurarsi di avere abbastanza carburante per fare tutto. Questo potrebbe significare mangiare prima e dopo l’allenamento, magari in aggiunta al tuo piano alimentare abituale. Scopriamo insieme quali sono gli alimenti opportuni […]
Dieta ayurvedica, la scelta per il benessere di corpo e mente
L’ayurveda ovvero la scienza medica indiana, sostiene tre tipi di costituzione, conosciuti come dosha: Vata, Pitta e Kapha, che rappresentano tre elementi: aria, fuoco e terra. Ogni organismo appartiene ad una specifica costituzione e quindi la dieta sarà definita e studiata in base ad essa. Per capire a quale dosha si appartiene bisogna rivolgersi a un medico ayurvedico che attraverso un esame del polso, della lingua e un dettagliato questionario individua il dosha.
I tipi Vata avendo come elemento dominante l’aria, dovrebbero mangiare alimenti che radicano a terra e dovrebbero limitare il crudismo. I tipi Pitta, invece, sono dominati dal fuoco, e dovrebbero nutrirsi di cibi rinfrescanti, mentre i tipi Kapha dovrebbero mangiare cibi leggeri ed evitare troppi condimenti.
Il segreto per dimagrire con l’Ayurvedica sta nello scegliere una dieta che incrementi le prime due forze elencate, Vata e Pitta, cercando al tempo stesso di diminuire la forza di assimilazione, Kapha.
L’Ayurveda sostiene che una dieta bilanciata dovrebbe prestare attenzione sia alle condizioni esterne sia a quelle interne del corpo. La scienza indiana bandisce il conteggio delle calorie e sostiene che un corpo è sano quando il sistema digestivo è efficiente. Il processo di digestione, infatti, ha un ruolo centrale nella dieta ayurvedica ed è fondamentale per il nostro organismo.
La dieta ayurvedica considera sei tipi di sapori: dolce, acido, salato, pungente, amaro e astringente, ognuno con un suo effetto sull’organismo. Per perdere peso è necessario limitare il consumo di alimenti di sapore dolce e salato, che facilitano l’accumulo di grassi e dunque aumentano la Kapha. Bisogna invece scegliere i cibi dai sapori amari e piccanti, capaci di smaltire le calorie e ridurre l’assimilazione dei grassi, rendendo la digestione più rapida.
Uno dei segreti della dieta Ayurvedica è quello mangiare più spesso legumi, carciofi, finocchi e di insaporire i piatti con salvia, alloro e rosmarino, che contribuiscono a ridurre l’appetito. Le proporzioni hanno un certo tipo di effetto sulla mente e sul corpo e vanno misurate a seconda della costituzione di appartenenza. Regola d’oro per la perdita dei chili di troppo è, quindi, la giusta proporzione.
Inoltre mentre si segue la dieta Ayurvedica dovete concludere sempre i pasti con una tazza di tè al gelsomino o una tisana digestiva, poichè il sapore amaro stimola la digestione, mentre bere una tazza di tè allo zenzero, al mattino e prima di andare a letto, aiuta a sciogliere i grassi in eccesso.
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