Kangatraining, un modo efficace per ritrovare la forma fisica dopo il parto

di Claudia Scorza


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L’allenamento Kanga consiste in una serie di esercizi ad intervalli che mira a tonificare i muscoli e a bruciare i grassi accumulati durante la gravidanza. In particolare vengono allenati addominali, glutei, braccia, quadricipiti, pettorali e dorsali tenendo conto delle condizioni generali in cui le donne si trovano dopo i mesi di inattività durante la gestazione. Ad esempio, non vengono effettuati piegamenti per non sforzare troppo il pavimento pelvico, già messo a dura prova dalla gravidanza e dal parto.

Durante le lezioni di Kangatraining vengono alternate fasi aerobiche con coreografie e movimenti in piedi per effettuare un allenamento del sistema cardio-circolatorio, e fasi anaerobiche di tonificazione muscolare con esercizi mirati spesso eseguiti anche a terra. È previsto un momento di riscaldamento iniziale ed uno di stretching finale per defaticare e rilassare i gruppi muscolari coinvolti nell’allenamento. Nella prima parte della seduta è prevista anche una lezione teorica su alcuni aspetti importanti utili anche nella vita quotidiana, come tenere, ad esempio, una postura corretta per non sovraccaricare la colonna vertebrale.

La Kangatraining è stata pensata da specialisti del movimento nel periodo postnatale con la consulenza di ostetriche e medici e vuole essere un modo per prendersi cura in modo dolce ma efficace del fisico delle neomamme che vogliono tornare in forma in maniera graduale. Proprio per questo l’attenzione viene riposta su un allenamento a misura di mamma e bambino, considerando una postura corretta, evitando salti e addominali diretti ed eseguendo passi tanto ampi quanto la larghezza delle anche, soprattutto per i primissimi mesi dopo il parto.

Uno dei principali aspetti positivi di questo tipo di attività è legato sicuramente alla presenza del bambino durante la Kangatraining. Nel corso della lezione, infatti, il bebè è sempre in contatto con la mamma, nella fascia o nel marsupio, mantenendo un buon livello di serenità e tranquillità, anche grazie all’influenza positiva della musica e dei movimenti ritmati. Questo connubio mamma-bambino crea un’atmosfera positiva tra i due, permettendo di trarne beneficio anche nelle ore successive all’attività fisica. Inoltre c’è anche un grande vantaggio pratico, ovvero la possibilità di non dover lasciare il bambino a parenti o estranei con l’eventuale preoccupazione che questa separazione comporta nelle mamme, soprattutto nei primi mesi.

L’allenamento Kangatraining può essere praticato a partire da 8-10 settimane dal parto naturale e da 10-12 settimane dal cesareo solo dopo aver effettuato la prima visita ginecologica di controllo post partum. L’attività può proseguire fino a quando il bambino ha circa 3 anni o comunque fino a quando viene portato. Ovviamente, maggiore sarà l’età e il peso del bambino, maggiore sarà lo sforzo e il lavoro fisico che la donna dovrà sostenere. Pronte per ritrovare la forma fisica con la Kangatraining in compagnia del vostro piccolo?

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