I fermenti lattici sono ceppi batterici coinvolti nella metabolizzazione del lattosio, un carboidratomolto comune presente in molti cibi, in particolare nel latte, nei latticini e nei formaggi, ma nonsolo. Essi agiscono scomponendo una molecola di lattosio in due molecole di acido piruvico che poisi trasformerà in acido lattico. Per quanto vi siano molti batteri che […]
Occhio di pernice, come curarlo con i callifughi naturali
Un tiloma (callo, durone o occhio di pernice) è un ispessimento superficiale e circoscritto della pelle, dovuto alla stratificazione dell’epidermide; in alcuni casi l’ispessimento è più diffuso, in altri più concentrato in un punto come per l’occhio di pernice.
Il callo detto occhio di pernice prende il nome dal suo aspetto piccolo, rotondo e indurito. Scientificamente si chiama heloma molle e si trova soprattutto sulle dita dei piedi.
Oltre ai numerosi prodotti creati per rendere più morbida la pelle del piede per facilitare la rimozione dell’occhio di pernice ci sono i separatori e i cuscinetti che limitano lo sfregamento tra le dita dei piedi e quindi la formazione dell’occhio di pernice.
Il callo, inoltre, può irritarsi o infiammarsi causando forti dolori. In questi casi, è necessario provocare la macerazione della parte callosa e procedere all’estirpazione della stessa.
Rimedi naturali contro l’occhio di pernice
I piedi vanno curati con pediluvi e pedicure frequenti da fare così: preparare una bacinella di acqua ben calda in cui sciogliere 1/2 tazza di sale oppure di bicarbonato di sodio.
- Uno dei primi rimedi consiste nello strofinare il callo con una certa assiduità usando il fiore o lo stelo del dente di leone (Tarassaco) il problema può essere risolto con pazienza e tempo.
- Il secondo rimedio consiste nell’impastare un po’ di lievito di birra con succo di limone metterlo su una garza. Applicarlo sul callo o sul durone e ripetere il procedimento con assiduità.
- Tagliare uno spicchio di aglio a metà e applicarlo sul callo usando un cerotto per tenerlo fermo per tutta la notte. Questo rimedio serve per togliere l’infiammo.
- Prevenire la formazione di successivi calli e duroni con scarpe adatte.
I callifughi
Utilissimi ed efficacissimi sono i callifughi: cerotti, paste callifughe e impacchi, servono a togliere l’infiammo, ammorbidire e aiutare l’eliminazione del callo doloroso.
L’azione del callifugo è duplice e consiste nel rammollire la massa callosa dando un immediato sollievo e nell’estirparla definitivamente agendo direttamente sulle radici.
Ingredienti dei callifughi
In genere, i prodotti naturali contenuti nei callifughi sono: Lanolina, spirea ulmaria, acido salicilico, coccus cacti.
Come applicare i callifughi
- A seconda del tipo di prodotto, essi vanno applicati sulla parte centrale del callo o durone.
- Dopo alcune applicazioni, facendo un pediluvio ben caldo con acqua saponata, la parte callosa si staccherà spontaneamente.
- Se i calli sono molto radicati in profondità, è probabile che non vengano estirpati totalmente con le prime applicazioni. In questo caso si sospenda e si ripeta l’operazione dopo alcuni giorni.
- Se la zona trattata rimane molle e a rischio di neo-formazione callosa, è bene utilizzare i cerotti separatori da applicare tra le dita a rischio.
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