Vip clonati con l’intelligenza artificiale: Tom Hanks ennesima vittima

di Redazione


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Tom Hanks è arrabbiatissimo visto che è stato clonato con l’Intelligenza artificiale per la realizzazione di uno spot. Un problema, quello dell’uso degli algoritmi di intelligenza artificiale, che sta diventando uno dei problemi maggiori per il mondo del cinema. Ecco cosa è successo.

Tom Hanks contro l’abuso dell’intelligenza artificiale: “Sono stato clonato senza consenso”

Uno dei volti più famosi di Hollywood, Tom Hanks, ha denunciato pubblicamente di essere stato clonato senza il suo consenso dall’intelligenza artificiale per fini pubblicitari. Con un post sui suoi profili social seguito da milioni di fan, la celebre star di film come Forrest Gump e Philadelphia ha messo in guardia il pubblico sull’esistenza di uno spot per un’assicurazione dentistica in cui compare una sua replica digitale.

Non è la prima volta

Non è la prima volta che Hanks si schiera contro gli abusi dell’IA nel settore cinematografico, una questione al centro delle attuali trattative tra le maggiori case di produzione e il sindacato degli attori (SAG-AFTRA). Gli interpreti temono infatti di essere sostituiti dall’intelligenza artificiale, motivo che aveva portato allo sciopero della categoria nei mesi scorsi.

Braccio di ferro sulle sceneggiature

Proprio sul tema dell’utilizzo dell’IA nella creazione di contenuti è in corso da settimane un braccio di ferro. Se gli sceneggiatori sono riusciti a raggiungere un accordo che pone paletti all’uso dell’intelligenza artificiale nella scrittura di soggetti e sceneggiature, più complessa appare la situazione per gli attori. Oggi a Los Angeles i vertici della SAG-AFTRA, guidati dal presidente Fran Drescher, incontreranno nuovamente i CEO delle principali major hollywoodiane come Disney, Warner Bros e Netflix per trovare una soluzione. Sul tavolo ci sono istanze per assicurare un ruolo agli interpreti anche nell’era dell’IA, evitando di sfruttare le loro immagini senza consenso come successo a Hanks.

Un dibattito ancora aperto

La questione dell’intelligenza artificiale rimane quindi centrale nel dibattito sul futuro del settore audiovisivo e della tutela degli artisti, in un periodo di grandi cambiamenti tecnologici per l’industria dell’intrattenimento. La vicenda che ruota attorno a Tom Hanks, non fa altro che alimentare la polemica sull’uso dell’IA e di una questione sui diritti.

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