Lorenzo Spolverato e Shaila Gatta attraversano una fase di tensione e isolamento nella casa del Grande Fratello, con reazioni diverse tra i concorrenti.
Isola dei Famosi: sì, andava squalificato anche Artur Dainese
Torniamo a scrivere su quanto successo tra Francesco Benigno e Artur Dainese all’Isola dei Famosi dopo che, lunedì scorso, con due settimane di ritardo, il programma ha deciso di mandare in onda il video.
Anzitutto, già abbiamo sottolineato l’errore dello show di non mostrare le immagini subito dopo la decisione di cacciare l’attore siciliano dal reality con la scusa della tutela della sensibilità dei telespettatori, trattati come dei bambini.
Invece, dopo la polemica prevedibile montata sui social da Benigno non solo per difendersi per il fatto in sé ma anche per rimarcare alcuni rapporti contraddittori con gli autori del programma – anzi, soprattutto con uno di loro – ecco la decisione dell’Isola dei Famosi di mostrare le immagini.
Perché? Stanchi delle invettive del palermitano o scelta per incrementare gli ascolti dal momento che l’audience non sta andando per niente bene e i ritiri dei naufraghi sono all’ordine del giorno, per cui ci voleva uno scossone?
Premesso ciò, c’è chi si chiede: perché Francesco Benigno è stato espulso e Artur Dainese no? Lasciando perdere ipotesi pessime come il fatto che sia ucraino e, per via di quanto sta succedendo nel suo Paese, la produzione ha scelto di salvaguardarlo, potrebbe anche esserci quella di non peggiorare la situazione del cast che ha troppi buchi, peggio di un formaggio svizzero.
Sì, perché anche Artur ha manifestato atteggiamenti aggressivi e provocatori, come la mano sulla faccia di Benigno e gli spintoni. E la regola aurea di ogni reality show dovrebbe essere la punizione massima per chiunque usi la fisicità per dirimere una dinamica negativa con un altro concorrente.
Insomma, se Francesco Benigno oggettivamente ha meritato l’espulsione – poco conta, ad esempio, se quel pezzo di legno non sia stato usato ma il gesto in sé è stato davvero brutto – avrebbe, forse, dovuto subire la stessa sorte anche Dainese, come si fa nel calcio, quando l’arbitro sanziona con il cartellino rosso entrambi i giocatori, pur se uno dei due ha risposto alla provocazione o a un fallaccio dell’altro.
In definitiva, l’Isola dei Famosi ha palesato una pessima gestione della vicenda, sin da subito e poi peggiorata con la decisione solo posticipata di mandare in onda il filmato e con la motivazione di ‘tappare la bocca’ a Benigno, facendolo passare dalla ragione (perché, in assenza di prove, non c’era motivo per non credergli pienamente) al torto. Intento riuscito? Sì, ma non del tutto perché si è trattato anche di un autogoal che ha ormai già condizionato il giudizio (negativo) sul programma.