Sonno nei bambini dal 2° mese di vita a 6 anni. Ecco come funziona.

di Cinzia Rampino


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Il sonno dei bambini è,  purtroppo, un problema degli adulti. Quante mamme temono di perdere il sonno alla nascita di un bambino!

In realtà un bambino, nei primissimi mesi di vita, mangia e dorme, ovviamente se lo si gestisce bene, se lo si fa mangiare quando vuole, se gli si dà il latte giusto e il quantitativo giusto nel modo a lui più gradito.

In effetti il neonato ben gestito nel primo mese dorme circa 20 ore al giorno ed è normale che abbia appetito anche di notte. Non dimentichiamo che nella pancia della mamma traeva nutrimento quando ne aveva bisogno (quindi giorno e notte), per cui è ovvio che con la nascita sia difficile cambiare improvvisamente abitudini.

Quanto dormono mediamente i bambini ?

  • Dal 2° al 6° mese dormono 18 ore
  • Dal 6° al 12° mese dormono 16 ore (2/3 al mattino – 2/3 al pomeriggio)
  • Dal 2° anno dormono 12/15 ore (2/3 al pomeriggio)
  • Fino al 6° anno dormono 12 ore

Il problema “sonno” nei primi anni del bambino

Il sonno del bambino ha un andamento oscillante: sonno profondo, seguito da sonno leggero (o risveglio momentaneo).

Durante la notte, il bambino ha 4/5 risvegli (viene considerato un buon “dormitore” un bambino che dorme 5 ore filate). Ad ogni risveglio il bambino mette in atto una serie di suoi meccanismi per superare il difficile periodo di transizione che sta fra la veglia e il sonno (succhiare il ciuccio, il dito, il lenzuolino, abbracciare il pupazzo ecc.).

Se un adulto (madre, padre, nonna, tata) accorrono durante questi risvegli, la loro presenza o il loro intervento diventano un ulteriore meccanismo indispensabile per il “riaddormentamento” (meccanismo che purtroppo dovrà intervenire ogni volta che si sveglia). In questo caso sono gli adulti a creare la dipendenza nei bambini e non viceversa.

Prescrizione e somministrazione di sedativi e tranquillanti

Si tratta di richieste assurde di alcuni genitori

Ricordate:
Il bambino non soffre per mancanza di sonno, infatti dorme per una sua esigenza fisiologica e non perché il giorno dopo deve essere riposato per andare a lavorare!! Quindi se non dorme significa che non ha bisogno di dormire! A questo punto chiediamoci perché non ha bisogno di dormire.

Leggi anche:

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Settembre si avvicina e l’acquisto dello zaino scolastico è dietro l’angolo. Com’è noto, è una decisione importante perché determinerà la salute della schiena dei vostri figli e si sa che l’eccessivo carico causa notevoli disturbi della colonna vertebrale. Ma come scegliere lo zaino per la scuola? Con i giusti accorgimenti, non farete errori! Zaino per […]

Settembre si avvicina e presto sarà il momento di tornare a scuola! Il primo giorno, si sa, è sempre emozionante, ma anche ricco di paure e incertezze. Dopo mesi passati a godersi le vacanze, se da un lato c’è l’emozione di rivedere i vecchi compagni di classe, dall’altra si è sempre un po’ intimoriti di […]

Dimenticare i bambini in auto è un rischio che terrorizza molti genitori. Si tratta di un incidente che spesso si verifica e può capitare a tutti. Non è un gesto per cui colpevolizzarsi dal momento che non viene fatto intenzionalmente, ma per fortuna ci sono metodi e dispositivi per fare in modo che questo non […]

×