Bambini: come e quando imparano a mangiare da soli?

di cinziaR


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Lo sviluppo evolutivo dei bambini ha tappe ben precise, anche se molti studiosi ritengono tali tappe piuttosto elastiche e da considerare solo come indicazione di massima. Tuttavia è bene conoscere come avviene l’apprendimento delle competenze psicomotorie dei bambini, anche per moderare aspettative ed ansie nei loro confronti.

I bambini imparano a mangiare da soli, in modo graduale nel corso dei primi due anni di vita, apprendendo e sviluppando schemi motori ed educativi, per certi versi innati e per altri “copiati” dall’ambiente. Nella letteratura scientifica, ad esempio, ci sono bambini che, sebbene perfettamente sani, non hanno mai imparato a camminare o a nutrirsi perchè non opportunamente educati a farlo. E’ il caso di alcuni bambini cresciuti ed allevati tra gli animali, per esempio.

Senza voler tuttavia esulare troppo dalla questione, l’esempio ci torna utile per comprendere come i bambini siano sì, “programmati” per fare tutto ciò che faranno da grandi, ma che gli stimoli dati dai genitori e dall’ambiente influiscono sull’arrivo del momento in cui loro lo faranno autonomamente.

Mangiare da soli è la sommatoria di una serie di stimoli e risposte che il bambino apprende e immagazzina ogni giorno poichè l’istinto di nutrirsi nasce con lui. Si può dire perciò che intorno ai 2 anni il bambino può iniziare a nutrirsi con le mani e sempre più spesso con le posate. Ma, ovviamente, siamo ancora ben lontani dall’autonomia dei bambini nel mangiare.
Bisognerà aspettare almeno i 3 anni di vita perchè i bambini  inizino ad avere le competenze per stare seduti a tavola e cibarsi da soli, fermo restando che saremo noi a tagliare loro i cibi e ad imboccarli nelle pietanze difficili e troppo calde o fredde.

Perchè anche questo significa per i bambini mangiare da soli: non ingoiare cibi troppo caldi o pericolosi per la loro salute. La deglutizione corretta, infatti, è una competenza più lenta dello schema motorio mano-cibo e, ad esempio, i bambini non sanno liberarsi da soli usando le manine da spine o ossicini presenti nel cibo. Per questo motivo, il Dott. Ferrando consiglia di imparare a fare la manovra antisoffocamento per i bambini.
In genere, all’asilo (e anche al nido) i bambini mangiano da soli ma con la supervisione delle maestre. Tuttavia, dai 3 anni in poi si può dire che un bambino mangia da solo.

E prima? Prima il bambino mangia da solo ma a modo suo: con le mani, mentre tiene il biberon durante lo svezzamento, quando inizia a maneggiare il cucchiaino a un anno. Detto ciò, ci saranno bambini più pigri, magari perchè meno stimolati o semplicemente bambini che amano essere imboccati. Ci saranno anche bambini che avranno come unico obiettivo quello di portarsi il cibo alla bocca, magari perchè sono molto curiosi o golosi, e che a 18 mesi mangeranno già da soli.

Di fatto sarete voi che tra 1 e 3 anni darete loro l’esempio di come mangiare da soli le diverse pietanze e che, soprattutto, valuterete la grandezza dei cibi e la loro bontà, dal momento che i bambini non sanno ancora farlo ma impareranno ben presto.

Lettura consigliata“Come crescere mio figlio” 

E il nuovo libro del Dott. Ferrando

“Primo Soccorso Pediatrico” soccorso

Leggi anche:

Bambini a tavola: come insegnare loro ad usare le posate

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Settembre si avvicina e l’acquisto dello zaino scolastico è dietro l’angolo. Com’è noto, è una decisione importante perché determinerà la salute della schiena dei vostri figli e si sa che l’eccessivo carico causa notevoli disturbi della colonna vertebrale. Ma come scegliere lo zaino per la scuola? Con i giusti accorgimenti, non farete errori! Zaino per […]

Settembre si avvicina e presto sarà il momento di tornare a scuola! Il primo giorno, si sa, è sempre emozionante, ma anche ricco di paure e incertezze. Dopo mesi passati a godersi le vacanze, se da un lato c’è l’emozione di rivedere i vecchi compagni di classe, dall’altra si è sempre un po’ intimoriti di […]

Dimenticare i bambini in auto è un rischio che terrorizza molti genitori. Si tratta di un incidente che spesso si verifica e può capitare a tutti. Non è un gesto per cui colpevolizzarsi dal momento che non viene fatto intenzionalmente, ma per fortuna ci sono metodi e dispositivi per fare in modo che questo non […]

×