La ciaki ciuka pantesca, dagli arabi il miglior piatto di benvenuto

di Manuela Zanni


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Quando si arriva in un luogo, ad accoglierci la sua bellezza ci da il benvenuto. Ma, oltre alle bellezze naturali, ad accoglierci troviamo soprattutto le pietanze che ricorderemo a fine vacanza e preparando le quali ci illuderemo di essere ancora in vacanza. Ecco che, anche se ci si è stati tante volte, o forse proprio per questo, ci sono cibi che sono la conditio sine qua non per dare inizio al tanto agognato soggiorno. Andare a  Pantelleria e non mangiare  la ciaki ciuka è come andare a Roma senza aver gustato il maritozzo con la panna.

Cosa è la Ciaki Ciuka

La parola ciaki ciuka o chak chouka non è uno scioglilingua nè una parola magica. È, invece, il termine berbero che significa miscuglio con cui si indica un piatto colorato e aromatico, povero solo in apparenza. In realtà ha un sapore molto gustoso grazie alla presenza di diversi ortaggi e alla loro particolare modalità di cottura.

ciaki ciuka

ciaki ciuka

Le origini della Ciaki Ciuka

Di questa ricca pietanza esistono molte versioni, ciascuna delle quali richiama le varianti dei paesi del Nord Africa da cui proviene. Le tradizioni di questi paesi e regioni hanno determinato la successiva aggiunta al piatto di diverse verdure come carciofi, patate, fave. In alcune zone del Medio Oriente si uniscono anche salsicce piccanti. Nello Yemen la chak chouka è servita con una salsa verde, anche questa piccante. In altri paesi ancora, tra gli ingredienti, troviamo formaggio salato. In Israele questo piatto, portato dagli Ebrei tunisini nelle loro migrazioni, è servito in una pentola di ghisa con pane da inzuppare nella salsa.

Dagli arabi a Pantelleria, un piatto speziato da provare assolutamente

Dal Nord Africa a Pantelleria il passo è breve e la chak chouka diventa ciaki ciuka. Nell’isola a Sud della Sicilia gli Arabi hanno vissuto due secoli, dall’800 al 1000 d.C., lasciando ovunque tracce inequivocabili del loro passaggio: dall’architettura dei dammusi, case pantesche in pietra lavica e tetti a cupola bianchi, ai nomi delle località, dalle terrazze coltivate a capperi alla cucina speziata.

LEGGI ANCHE: Capperi, 10 consigli per coltivarli in vaso e in giardino 

La ricetta della Ciaki Ciuka pantesca

Per preparare la ciaki ciuka si utilizzano melanzane, zucchine, peperoni, patate, pomodori, carote e cipolle a cui poi si uniscono sapori mediterranei quali i capperi, basilico, origano e peperoncino. Ne risulta un piatto povero dai sapori sofisticati di cui faticherete a saziarvi. Di seguito la ricetta.

Ciaki Ciuka pantesca

ciaki ciuka

ciaki ciuka

Ingredienti

2 zucchine
4 pomodori
1 melanzana
3 patate
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 cipolla
1 cucchiaio di cucunci
basilico
origano
olio extravergine d’oliva
pangrattato
mandorle

Mettete ad appassire lentamente la cipolla tagliata a fettine sottili nell’olio. Poi unitevi tutte le verdure tagliate a dadini. A questo punto coprite e lasciate cuocere lentamente. Quando le verdure si saranno ben cotte aggiungete i capperi, i cucunci, il basilico e un po’ di origano, ponetele in una teglia, cospargete di pangrattato e mandorle e infornate. Servite calda, tiepida o a temperatura ambiente accompagnata da crostini di pane.

LEGGI ANCHE: Cucina da spiaggia, cinque piatti freddi da portare al mare 

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

La maionese è quella salsa che con il suo sapore ha conquistato i palati di tutto il mondo. Sta perfettamente con tantissimi alimenti e viene utilizzata come condimento per svariati piatti.  Ma come si prepara in casa? Gli ingredienti Gli ingredienti della ricetta tradizionale sono: uovo, limone e olio che, perfettamente emulsionati tra loro, formano […]