Influencer vegana morta “di fame”, parla la madre: “Ho combattuto per anni per salvarla”

di Redazione


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Le parole di Vera Samsonova, mamma di Zhanna Samsonova, l’influencer 39enne di origine russa che sarebbe morta di fame lo scorso 21 luglio. Zhanna era famosa per i suoi video di cucina vegana e per essere una sostenitrice della cucina erbivora cruda.

Il racconto della madre dell’influencer vegana Zhanna

La notizia della morte di Zhanna Samsonova, influencer crudista vegana, ha fatto rapidamente il giro del mondo, suscitando anche reazioni molto forti. La mamma, Vera, ha rilasciato un’intervista al quotidiano inglese Daily Mail, commentando la notizia.

La causa ufficiale della morte di Zhanna non è stata ancora determinata. Secondo la madre, la 39enne, che aveva viaggiato in tutta l’Asia negli ultimi 17 anni, sarebbe stata uccisa da una infezione simile al colera, peggiorata dalla sua dieta estrema, povera di nutrienti importanti e con carenze di calcio e vitamina D.

La donna, adesso, vuole riportare in Russia il corpo della figlia, nonostante i ritardi della burocrazia. “Per favore, smettetela di scrivere cose brutte sul suo conto, fa molto male. Ha scelto questa strada. Ho combattuto per molti anni, ma lei non ha ascoltato sua madre”, ha detto Vera.

L'influencer Zhanna Samsonova
L’influencer Zhanna Samsonova

Sulla stampa russa si legge che gli amici dell’influencer erano rimasti “inorriditi” dal suo aspetto emaciato e l’hanno implorata di farsi aiutare. Lei, però, ha rifiutato, continuando una dieta a base di cibi vegetali crudi. “Era impossibile convincerla a parlare con i medici”, hanno detto.

Olga Chernyaeva, una delle amiche della 39enne, ha dichiarato al quotidiano russo Novye Izvestia: “Circa cinque mesi fa, ho incontrato Zhanna in Sri Lanka e aveva un aspetto stravolto. Le sue gambe erano gonfie. Era incredibile che si muovesse ancora. Ho cercato di parlarle, di convincerla a chiedere aiuto ai medici, a fare dei test. Le ho mostrato il suo corpo allo specchio e nelle fotografie degli anni passati. Ma il carattere di Zhanna non era semplice, era impossibile convincerla su certe questioni”.

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria