In Afghanistan, i talebani introducono nuove restrizioni architettoniche per limitare la visibilità delle donne nei luoghi privati.
Maestra d’asilo maltratta bimba di 3 anni, “non voleva fare il riposino”
Un’insegnante di 46 anni, che lavorava in un asilo privato nella zona della Valbisagno, a Genova, è sotto indagine per abuso di mezzi di educazione, violenza privata e minacce.
La Procura sostiene che la donna abbia maltrattato una bambina di quasi tre anni, ‘rea’ di piangere e rifiutarsi di fare il riposino.
Una collega, dopo aver segnalato l’episodio alla direzione scolastica e successivamente alla polizia, ha denunciato l’accaduto.
L’evento si è verificato a febbraio. In seguito, la direzione ha licenziato l’insegnante che potrà chiedere il reintegro se il caso verrà archiviato. La collega ha riferito agli investigatori che l’insegnante, quel giorno incaricata di gestire due classi, avrebbe perso la pazienza con la piccola che continuava a piangere, minacciandola di rinchiuderla in uno sgabuzzino e costringendola a restare nel lettino.
La maestra, assistita dall’avvocato Barbara Barbanera, ha ricevuto l’avviso di conclusioni indagini dal pubblico ministero Alberto Landolfi e nei prossimi giorni si farà interrogare per spiegare la sua versione dei fatti.