Battuto all’asta il tartufo bianco più costoso di sempre

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Asta da record in provincia di Cuneo per il tartufo bianco di Alba. Battuto a 184.000 mila euro il più caro della storia: raccolti complessivamente oltre 600.000 euro, donati in beneficenza.

All’asta il tartufo più caro della storia a 190 mila euro: andranno in beneficenza

Si è svolta lo scorso 13 novembre presso il castello di Grinzane Cavour (in provincia di Cuneo), la ventitreesima edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco di Alba. Una manifestazione da record, considerando il prezzo al quale è stato battuto l’ultimo lotto, il più pregiato, composto da due tartufi gemelli e un terzo esemplare, da 250 grammi, aggiunto a sorpresa da Mario Aprile, presidente dei trifolai del Piemonte.

Asta tartufo

Il costo del tartufo

Il tutto, per un peso complessivo di 950 grammi, è stato venduto a quasi 190.00 mila euro a un fortunato quanto ricco acquirente di Hong Kong, capace di sborsare precisamente 184.000 euro per i tre preziosi tartufi, battendo una concorrenza collegata anche da Singapore, Vienna, Seul e Doha. Ora il prezioso carico si dirigerà verso l’Asia, dove l’attende il nuovo facoltoso proprietario, un imprenditore rimasto anonimo.

Tartufo di Alba: asta 2022 più ricca del 2021

Conti alla mano ci sono voluti circa 193 euro al grammo per il lotto più prezioso dell’asta di quest’anno. Una quotazione di molto superiore a quella dell’oro, valutato 55 euro al grammo. E ieri a Grinzane Cavour in qualche modo si è anche scritta la storia: con la quotazione raggiunta quello di Alba si aggiudica il primato di tartufo bianco più caro della storia.

Una cifra da record

Un risultato, e una cifra, sorprendente, considerando soprattutto come in pochi minuti si sia passati da 10.000 euro di base d’asta sino a quasi 190.000. Grande soddisfazione per gli organizzatori dell’annuale evento, capace quest’anno di raccogliere una somma record di oltre 600.000 euro totali tra i vari lotti messi in vendita. Il tutto verrà devoluto in beneficenza, a sostegno di vari progetti solidali sparsi in tutto il mondo. Superata di gran lunga la cifra raggiunta nell’edizione del 2021: lo scorso anno vennero raccolti circa 460 mila euro, con il pezzo forte dell’asta (un lotto da 800 grammi) battuto a 103.000 euro, aggiudicato sempre da un compratore di Hong Kong. Dal 1997, anno della prima edizione dell’Asta del Tartufo, sino a oggi la manifestazione ha raccolto oltre 6 milioni di euro.

Battuto all’asta il tartufo più caro di sempre a Grinzane Cavour

La ventitreesima Asta mondiale del tartufo bianco d’Alba è andata in scena nella serata di domenica 13 novembre 2022, nella splendida cornice del Castello di Grinzane Cavour, con collegamenti in contemporanea da Hong Kong, Singapore, Seoul, Vienna e Doha. Il tartufo bianco più caro della storia è stato battuto a un valore tre volte più alto dell’oro: al momento, infatti, l’oro è valutato 55 euro al grammo, mentre il tartufo ha raggiunto la valutazione di 193 euro al gramo.

In palio c’pera un lotto di tuber magnatum pico da 950 grammi per cui si sono sfidati compratori presenti in ogni angolo del pianeta. L’asta, come succede ogni anno, ha uno scopo benefico: raccogliere fondi da destinare per opere di beneficenza non solo in Italia ma anche all’estero.

I lotti dell’ asta del tartufo bianco d’Alba

La serata si è svolta seguendo quella che ormai è diventata una formula vincente: tre lotti in palio con il prezioso “oro” delle Langhe, battuti privatamente in ogni sede, e poi l’asta finale in contemporanea. I lotti sono stati introdotti dalla musica del quartetto d’archi Alter Echo dell’Alba Music Festival.

Asta tartufo

Il primo tartufo andato all’asta, da 155 grammi, è stato battuto per 5.000 euro: ad aggiudicarselo l’imprenditore Bartolomeo Costamagna. Il secondo lotto, invece, è stato acquistato da un’anonima compratrice londinese che era collegata telefonicamente e ha sborsato 7.600 euro. L’asta per il terzo lotto è stata molto combattuta e ha raggiunto la cifra di 11 mila euro sborsata dall’imprenditore varesino Guido Borghi. Il record, però, va al tartufo battuto per 184 mila euro che è andato a un imprenditore di Hong Kong.

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Il ricavato andrà in beneficenza

Il ricavato dell’asta verrà devoluto interamente in beneficenza: i proventi andranno in Italia alla Fondazione Ospedale Alba-Bra Onlus, alla Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus e anche al progetto Every Child Is My Child Onlus. Proventi in arrivo anche alla fondazione Dreams Asia di Singapore, all’Istituto Mother’s Choice di Hong Kong, al progetto LehreUp di Vienna e all’ONG World Vision di Seoul.

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