Amici 2022, lo strano caso della ‘noce moscata’: è un allucinogeno?

di Manuela Zanni


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Non è ancora chiaro cosa sia successo la notte di Capodanno dentro gli studi di Amici.  Ciò che si sa è che sei concorrenti del talent show guidato da Maria De Filippi si sono macchiati di comportamenti che la produzione ha ritenuto gravi, tanto da isolarli dal resto del gruppo. Due di questi poi, stando alle anticipazioni, sarebbero stati eliminati.

Lo ‘strano caso’ della noce moscata

Su Twitter e nei canali di informazione legati ad Amici gira però una teoria. Alcuni concorrenti avrebbero assunto di proposito della polvere di noce moscata, la spezia che si può trovare in qualsiasi supermercato e che di solito viene usata per dolci, salse o bevande calde. A partire dallo zabaione. Una spezia che se assunta in grande quantità può anche diventare tossica.

Noce moscata ad Amici

Noce moscata ad Amici

Come nasce la noce moscata

La noce moscata è una spezia vegetale. L’albero da cui nasce ha come nome scientifico Myristica Fragans ed è originario dell’Indonesia. I suoi frutti presentano un grosso nocciolo che una volta essiccato diventa quella noce moscata che poi viene grattata e trasformata in polvere al momento dell’utilizzo. Nei supermercati si può trovare anche già triturata.

Cos’è la miristicina, la sostanza alla base degli effetti tossici

Il sapore della noce moscata è dolce e aromatico. Dentro questa spezia c’è anche una sostanza che prende il nome di miristicina. Una volta assorbita dal corpo umano può produrre un composto che scatena una reazione nel sistema nervoso simpatico. La rivista Healtline ha raccolto diversi studi scientifici in cui vengono analizzati gli effetti della miristicina sul corpo umano. Effetti che vengono considerati simili a quelli della mescalina, la sostanza che si trova nel peyote, una delle piante allucinogene più famose nella cultura pop.

 

Gli effetti della miristicina sul corpo umano

Nella letteratura scientifica non ci sono molti casi in cui sono stati registrate intossicazioni da noce moscata. Qualcosa però si riesce a trovare. Una donna di 18 anni ha registrato sintomi come nausea, tachicardia, secchezza delle fauci e vertigini dopo aver consumato un frappé in cui aveva sciolto circa 50 grammi di noce moscata. O ancora. Una donna di 37 anni ha provato vertigini, confusione e secchezza delle fauci dopo aver ingerito appena 10 grammi. In entrambi i casi i sintomi sono durati diverse ore e poi sono spariti senza lasciare conseguenze sul lungo periodo.

I casi di intossicazione da ‘noce moscata’

In 10 anni l’Illinois Poison Center ha riportato 30 casi da intossicazioni di noce moscata con diversi pazienti che lamentavano fra i sintomi anche le allucinazioni. Per via orale gli effetti sono più attenuati, quindi non c’è nessun problema di tossicità quando assumiamo la noce moscata in piccole quantità. Secondi gli studi gli effetti nocivi diventano però più veloci e più forti quando questa spezia viene inalata o fumata.

 noce moscata

Noce moscata

LEGGI ANCHE: Noce moscata, proprietà e benefici dell’olio essenziale

 Gli effetti collaterali della noce moscata

La  noce moscata può avere anche sgradevoli effetti collaterali come febbre, nausea o vomito, eccitazione nervosa, fino a gravi disturbi psichici. Inoltre la noce moscata è assolutamente sconsigliata durante la gravidanza: non a caso, per anni, è stata utilizzata come farmaco abortivo. Un sovradosaggio comporterebbe l’inibizione delle prostaglandine procurando effetti dannosi per lo sviluppo del feto. Negli ultimi anni l’uso e l’abuso di sostanze contenenti miristicina o direttamente delle noci intere come intossicante allucinogeno a buon mercato è cresciuto in maniera esponenziale arrivando addirittura a causare sempre più spesso episodi di morte per avvelenamento.

LEGGI ANCHE: Noce moscata, usi ed effetti collaterali 

 

 

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria