Dieta volumetrica per dimagrire: come funziona e il menu settimanale

di Elisa Malizia


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Con l’estate sempre più vicina c’è chi decide di mettersi a dieta e perdere qualche chilo. Un’alimentazione equilibrata e un po’ di sport dovrebbero essere la norma per una vita sana e attiva, e di certo ora correre ai ripari e avere gli stessi risultati che avremmo ottenuto in un anno è decisamente un’illusione. Possiamo, però, iniziare a cercare un piano alimentare che soddisfi le nostre esigenze e ci aiuti a perdere peso non solo per l’estate 2016, ma per tutto il corso del prossimo anno. Una dieta che sta prendendo piede ultimamente promette di far smaltire 4 kg in un mese, una quantità di peso accettabile, specie se accompagnata da un’attività sportiva, anche minima. Questa dieta, creata dalla dottoressa Barbara Rolls, è la cosiddetta dieta volumetrica: vediamo come funziona e quali cibi prevede.

Dieta volumetrica: come funziona?

La dieta volumetrica prevede il consumo di alimenti ipocalorici, ma che donano senso di sazietà. L’appetito, infatti, specie durante i primi giorni di dieta, è quello che vanifica quasi sempre i risultati. La dottoressa Rolls si basa su un principio ovvio: mangiare è un piacere. Un piano alimentare costellato di rinunce è destinato ad essere accantonato, oltre a non educare ad una sana alimentazione. I cibi della dieta volumetrica puntano a creare “volume”, cioè a riempire lo stomaco e a dare senso di sazietà. Il regime prevede 1.200 calorie giornaliere, suddivise in tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) e tre spuntini (a metà mattina, a metà pomeriggio e prima di andare a letto). La dieta volumetrica punta ad assecondare i bisogni dell’organismo, compreso il senso di fame. Indica, quindi, degli alimenti che possono essere consumati senza limitazioni perché a basso contenuto di calorie. Quello che appare come un principio banale la dottoressa Rolls lo rende dieta, analizzando le calorie dei singoli cibi ipocalorici e con pochi grassi. Un esempio è rappresentato dalle verdure: trovate 90 kcal in un cucchiaio di olio e in 400 grammi di fagiolini al naturale, ben più sazianti.

Dieta volumetrica: menu tipo

Tutti i giorni

  • Appena svegli: due bicchieri di acqua a temperatura ambiente e un caffè senza zucchero
  • Colazione: una tazza di tè verde oppure una tazza di latte parzialmente scremato (vaccino, di soia o di riso) oppure uno yogurt vegetale o magro; 40 g di pane integrale con un cucchiaino di marmellata senza zucchero oppure un cucchiaio di crescenza
  • Spuntino: centrifugato di verdure a scelta
  • Merenda: tè verde o centrifugato di verdure arricchito da spezie
  • Dopo cena: tisana da scegliere in base alle esigenze (finocchio contro i gonfiori addominali, tarassaco per depurare o gramigna per la ritenzione idrica)

Giorno 1

  • Pranzo:  orata al forno con pomodori e zucchine; insalata verde mista con indivia, tarassaco, scarola, condita con un cucchiaino di olio extra­vergine d’oliva, erba cipollina, basilico e poco sale
  • Cena: tacchino al curry e coriandolo; carote con prezzemolo; radicchio condito con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, sale, prezzemolo tritato e succo di limone

Giorno 2

  • Pranzo: seppie e piselli con salsa di pomodoro, arricchita da cipolla e prezzemolo; una ciotola di insalata verde mista con lattuga, valerianella e tarassaco, condita con un cucchiaino di senape, un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, succo di limone e poco sale
  • Cena: una ciotola di insalata verde con rucola, carote, pomodori, con petto di pollo lessato e tagliato a striscioline, condita con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva emulsionato con un cucchiaino di senape o di salsa di soia; una fetta di pane integrale.

Giorno 3

  • Pranzo: insalata verde con fiocchi di latte (tipo jocca); una fetta di pane integrale; ananas fresco
  • Cena: minestrone di verdure a base di farro integrale e lenticchie; insalata con peperoni, rucola, pomodori, ravanelli, carote condita con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, aceto balsamico, aromi e un pizzico di sale; arrosto al limone e senape.

Giorno 4

  • Pranzo: pasta integrale con melanzane grigliate, pomodorini pachino, cubetti di mozzarella light; insalata di germogli, carote, finocchio, sedano, condita con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva e poco sale
  • Cena: zucchine stufate con cipolla e aromi, un cucchiaino di olio extravergine di oliva e menta; salmone affumicato in carpaccio servito con un’insalata di valerianella, pomodorini, sedano; una fetta di pane integrale.

 Giorno 5

  • Pranzo: grigliata di verdure condite con sale, aromi a scelta e un cucchiaino di olio extravergine d’oliva; insalata con ravanelli, carote, pomodori, peperoni, fagioli bianchi lessati e tofu, condita con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, erba cipollina e sale; una fetta di pane integrale.
  • Cena: passato di verdure a base di spinaci; insalata verde con un cucchiaino di olio extravergine di oliva; tartare di ricciola marinata con erba cipollina e succo di limone; una macedonia di frutta mista a piacere.

Giorno 6

  • Pranzo: 2 uova al tegamino con pomodoro; insalata mista con arance, finocchi, sedano e olive nere, condita con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
  • Cena: minestrone di verdure miste; nodino di vitello alla salvia; insalata verde mista condita con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, succo di limone, erba cipollina e un pizzico di sale; una fetta di pane integrale.

Giorno 7

  • Pranzo: cous cous di pesce (polipi, gamberetti, vongole) e pomodorini pachino; insalata di carote, finocchi, mela, arancia con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva
  • Cena: insalata con lattuga, rucola, pomodorini con un cucchiaino di olio extravergine di oliva; bresaola con rucola e parmigiano a scaglie, una fetta di pane integrale.

Dieta volumetrica: cosa mangiare, cosa limitare, cosa evitare

La dieta volumetrica si basa sull’abbondanza di porzioni quando si tratta di alimenti a bassa densità calorica. I 4 gruppi sono:

  1. Densità calorica molto bassa: frutta e verdura non amidacei (zucchine, pomodori, broccoli, cavoli, melanzane, finocchi, peperoni, sedano, asparagi, eccetera), latte scremato, yogurt magro, brodi vegetali naturali (non il dado!), minestroni e zuppe
  2. Densità calorica bassa: frutta e verdura amidacei (castagne, patate, patate dolci, zucca, eccetera), legumi, prodotti a base di cereali, pasta, riso, carni magre, pesce, cereali per la prima colazione non zuccherati
  3. Densità calorica media: carne non magra, formaggi, pane, salse varie, pizza, patatine fritte, gelato
  4. Densità calorica alta: crackers, patatine confezionate in busta, snack salati vari, caramelle e snack dolci, cioccolata, biscotti confezionati, frutta secca, burro, olio

La dottoressa Rolls raccomanda di consumare a volontà i cibi del primo e secondo gruppo, limitare quelli del terzo e del quarto, per quanto possibile. Inoltre, invita a condire i piatti con spezie, aceto di mele e succo di limone, privi di calorie. Per depurarsi, poi, si può seguire la cosiddetta dieta dei 7 limoni. È importante assumere tutte le calorie previste dal piano, per non sentirsi deboli e debilitati e poter praticare un’attività sportiva che aiuti a bruciare i grassi, come una passeggiata a passo svelto oppure un bel giro in bicicletta con tutta la famiglia.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Quando si inizia un allenamento, è opportuno adattare il post workout ad una dieta più equilibrata così da seguire un programma costante e da assicurarsi di avere abbastanza carburante per fare tutto. Questo potrebbe significare mangiare prima e dopo l’allenamento, magari in aggiunta al tuo piano alimentare abituale. Scopriamo insieme quali sono gli alimenti opportuni […]

La Dieta di Montignac è un regime alimentare famosissimo che prende il nome dal suo inventore. Caratterizzata da un basso indice glicemico, la dieta Montignac ha uno schema abbastanza specifico. Permette di perdere circa 4-5 kg al mese, ma ovviamente tutto dipende da persona a persona. È opportuno però consultare il proprio dietologo perché è […]

Avere la pressione alta può causare problemi di vario genere o può essere un campanello d’allarme per eventuali patologie. Fortunatamente è gestibile, ma necessita di alcuni accorgimenti. Soprattutto è fondamentale avere una dieta equilibrata e sana per mantenere i valori corretti per il proprio corpo. Cos’è l’ipertensione? L’ipertensione arteriosa è una condizione caratterizzata dall’elevata pressione […]

Le uova sono fondamentali nella nostra dieta grazie alle proprietà incredibili che contengono. A volte però ci si chiede effettivamente quante volte a settimana è possibile consumarle, soprattutto rispettando le proprie esigenze e la propria dieta. Da sottolineare che durante la settimana possono esserne consumate circa 4-5, in base ad alcuni parametri.Se vuoi mantenerti in […]

Con l’aumento delle temperature vorremmo soltanto gustarci un gelato per colazione, pranzo e cena, ma temiamo che questo amato alimento sia pieno di calorie. In realtà non è così: dipende dal gusto che scegliamo. Si tratta di un cibo a basso indice glicemico, ovvero rilascia gli zuccheri lentamente e quindi sazia a lungo. Contiene vitamine […]