Dal 3 luglio, in Europa obbligo di tappi "solidali" per bottiglie di plastica. Cosa cambia.
Venezia e le vie segrete dello shopping
Stampa articoloIl nostro percorso nello shopping veneziano di qualità e gusto inizia proprio con il vetro, o meglio la pasta di vetro trasformata in perle dai colori della laguna che i fratelli Attombri (Sottoportico Orafi, San Polo tel 041 5212524) utilizzano per creare collane, bracciali e orecchini unendole a materiali poveri, come ferro e rame. Molto scenografiche, da perdere la testa.
Le veneziane della Serenissima giravano per la città con i piedi infilati in scarpine di raso e velluto. Le stesse che trovi, insieme a sciarpe, borsine e cappelli, da Valeria Bellinaso (campo S. Aponal – San Polo 1226, tel 041 5223351), tutte con sfumature ricercate abbinabili a ogni abito.
Le classiche scarpine dei gondolieri, chiamate furlane, si usano in casa e fuori e sono unisex. Le migliori sono quelle di Gianni Dittura (calle San Vio e calle Fiubera) che le signore chic di Venezia indossano come scarpe estive, da abbinare ai vestiti.
Preso d’assalto dalle studentesse di Ca’ Foscari per le magliette, i cappellini, le ballerine di pelle di cammello colorate e morbide, le borse di feltro, le collane, che si comprano per un prezzo abbordabile in quasi i tutti i casi è Trentottocinquantasei (Dorsoduro 3749, tel 041720595) bottega da saccheggiare al momento dei saldi.
Infine Dietrolangolo (San Polo 2657, tel +390415243071) è l’invenzione di due donne architetto che, stufe di una professione a detta loro “ancora troppo maschile”, hanno aperto un negozio di ricerca, riunendo una serie di giovani designer di gioielli, borse e oggetti, spesso veneziani ma non solo. Le collane di vetro e silicone di Mela, gli stivali da acqua alta graduati di Regina Regis, le borse in gomma fatte con i tappetini della doccia di Le DD sono un esempio della miriade di oggetti da scoprire.
Daniela de Rosa, giornalista professionista, vive a Londra. Ha lavorato per Il Giornale di Montanelli, D la Repubblica delle Donne, Anna, Elle, Donna Moderna, Il Diario, Dove, Carnet, Airone, Belleuropa. Ha scritto e condotto trasmissioni radiofoniche su Rai RadioDue. Nel 2000 ha ideato e tuttora dirige www.permesola.com. Ha pubblicato Venezia Women-friendly, la prima di una serie di guide di viaggio pensate per un pubblico femminile.
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