Gamification, ecco come trovano lavoro i Millennials

di Claudia Scorza


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Il mondo del lavoro oggi è profondamente cambiato e se non basta solo mandare cv e tenere aggiornato il proprio profilo Linkedin per fare colpo sui recruiter, è ancora più estenuante sottoporsi alla lunghissima serie di colloqui di lavoro nella speranza di essere scelti.

Come colpire il mondo del recruiting in modo efficace e distintivo? Stando al gioco dei recruiter, cioè alla gamification. Essa consiste nell’utilizzo di meccanismi ludici per motivare, coinvolgere e  valutare i candidati.

Si tratta di un’innovativa modalità di recruiting, che unisce il mondo e le dinamiche dei videogame e dei reality a quelli della ricerca del personale. I destinatari di questo metodo non possono che essere i Millennials, o generazione Y, cioè tutti coloro che sono nati fra i primi anni Ottanta e l’inizio degli anni Duemila.

Contest spettacolari offline di gruppo, video e progetti crossover, eventi online su piattaforme social, prove da superare e discorsi davanti agli altri candidati in cui spiegare quanto si vale sono tra le modalità più utilizzate per scegliere i candidati giusti.

In Italia Audi ha proposto ai candidati una video-intervista di lavoro in auto attraverso il format The faster interview ever che consisteva in un’intervista da parte del responsabile HR, realizzata attraverso uno schermo sul cruscotto di un’auto sportiva di grossa cilindrata che corre a elevata velocità.

Adrenalina, prontezza di risposta e sangue freddo sono solo alcune delle caratteristiche messe alla prova dalle aziende per trovare il candidato perfetto. Per sopravvivere a questa selezione del personale è obbligatorio uscire dalla propria comfort zone rispondendo a domande inaspettate senza farsi prendere dal panico e puntando tutto sulla propria capacità di reazione.

Attenzione, come sempre, a quello che c’è in palio! Alcune aziende offrono davvero una reale opportunità di lavoro con una stimolante crescita professionale, mentre altre confezionano un prodotto molto accattivante chiedendo ai candidati di lavorare ad un progetto in modo gratuito portando a casa solo qualche mese di stage. Occhi aperti!

Leggi anche:

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria