Yoga e meditazione, come scegliere la musica giusta per rilassarsi

di cinziaR


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Di tutti gli allenamenti finalizzati al rilassamento e gestione dello stress, lo yoga è il re! Uno dei componenti principali della pratica yoga contemporanea (non quella tradizionale religiosa, per intenderci) è la musica, in quanto scegliendo la musica più adatta allo yoga e ad altre forme di meditazione ci si rilassa e si allevia lo stress in modo ottimale.

Vediamo come scegliere la musica per yoga e meditazione

La musica yoga tradizionale trae ispirazione dalla cultura indiana. Si tratta di una musica creata con strumenti musicali come Dholak, Bansuri e altri strumenti a corda. La combinazione di flauti, archi e percussioni offre un ambiente sereno per le lezioni di yoga e per la meditazione.

Tuttavia, anche la musica contemporanea può essere molto utile per fare yoga e meditazione. In particolare, molta musica per meditazione e yoga è disponibile gratuitamente in rete e il web offre centinaia di collezioni di musica per yoga.

Musica indiana per yoga

Se vi piace la musica etnica indiana per yoga, avete la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di artisti, come Sheila Chandra e Tumbara, mentre se amate la musica moderna per rilassarvi e fare yoga potete scegliere tra artisti come Bob Dylan o Rufus Wainwright, Herbie Hancock e Wayne Shorter, che risultano essere ottimi esempi di musica meditativa.

A seconda della melodia, la musica, infatti, riesce ad evocare emozioni diverse, influenza lo stato d’animo e aiuta nella ricerca di se stessi. Peraltro, gli esperti di yoga e meditazione suggeriscono che la musica che si utilizza per allenarsi sia priva di parole o testi.

Vediamo alcuni dei migliori stili musicali da usare per lo yoga e la meditazione:

  • La musica classica perchè ha un potere calmante
  • La musica ambient perchè è un mix di suoni e melodie della natura
  • Le musiche etniche come quella cinese strumentale, la musica della pioggia della danza africana, la musica tradizionale del Nord America, la musica irlandese perché sono fortemente evocative
  • Il Binaural beat è il genere di musica generalmente utilizzato per la musicoterapia. Perfetto anche per lo yoga. Questa musica è anche usata per il trattamento di disturbi del sonno e ansia.

Infine c’è da dire che la meditazione può avvenire anche in silenzio e che alcuni tipi di meditazione prevedono, a differenza dello yoga, l’uso della voce e della recitazione dei mantra.

Lo yoga, invece, se praticato in palestra come forma di allenamento antistress, può accompagnarsi a della bellissima musica rilassante, che certamente aiuta a distendere i muscoli, allentare le tensioni e ricercare le immagini profonde della propria mente, con benefici inestimabili di mindfulness e benessere per tutto l’organismo.

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