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Ama koji: tutto quello che c’è da sapere sul dolcificante giapponese
Avete mai sentito parlare di ama koji? Si tratta di un dolcificante giapponese dal sapore dolciastro che può essere usato al posto dello zucchero per rendere più dolci cibi e bevande. Quello che si ottiene con il fermento koji, infatti, è l’amasake, uno zucchero derivato dalla fermentazione del riso bianco.
Trattandosi di un fermento, l’ama koji è ricco di probiotici e quindi possiede buoni benefici a livello di salute dell’intestino, dello stomaco e di tutto l’apparato digerente; è inoltre un ingrediente ricco di fibre, enzimi e vitamine del gruppo B. L’ama koji è un dolcificante molto equilibrato e a lentissimo “rilascio”, quindi passa nel sangue in modo lento senza creare picchi di glicemia.
Si mostra all’aspetto come una poltiglia lattiginosa che a colpo d’occhio può sembrare poco invitante, ma che al gusto si rivela molto buona. In Giappone viene consumata calda durante il periodo invernale e fredda d’estate, soprattutto in aggiunta a succhi di frutta e a bevande.
Questo dolcificante può essere aggiunto a caffè, tisane e smoothie a base di frutta e verdura di stagione, ma può essere impiegato anche come dolcificante di alimenti per l’infanzia, per preparare budini o come base di creme per farcire torte. Spesso viene impiegato anche come ingrediente dolce di alcune ricette da cuocere in forno, risultando quindi perfetto per tutti e per ogni tipo di preparazione.
Per chi già conosce e consuma il kimchi, il kombucha e lo sauerkraut, questa novità giapponese è assolutamente da provare, in particolare per chi è appassionato di cucina orientale e ama tutti quegli alimenti che rientrano nella vasta categoria degli healty food.
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