Viaggiare in aereo con i bambini: istruzioni per l’uso

di francesca


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Spesso intraprendere un viaggio con bambini piccoli si rivela un problema, specialmente per genitori troppo apprensivi che rischiano di entrare nel panico non appena il piccolo comincia a piangere a causa della differenza di pressione, che se ben sopportata da un adulto, potrebbe essere meno tollerata da un bambino molto piccolo.

Prima di fare la vostra prenotazione online sappiate che, generalmente, le compagnie aeree suddividono i bambini in due fasce di età: Infant (da 0 a 2 anni) e Child (da 2 a 12 anni). La categoria Infant non ha alcun diritto al posto a sedere, ma che gli viene comunque assegnato nel caso in cui in aereo rimangano dei posti liberi, eventualmente vi verranno forniti dagli assistenti di volo seggiolini, se disponibili. Per quanto riguarda le tariffe, in linea generale dovrebbero essere molto ridotte per i neonati o addirittura gratuite, ma ciò dipende dalla politica della compagnia aerea con cui partire.

Non dimenticate che la categoria Infant non avendo diritto ad un posto a sedere non ha diritto neppure ad un bagaglio a mano, i bambini dai 2 ai 12 anni invece, pagando una tariffa praticamente da adulto, hanno diritto anche loro ad imbarcare sull’aereo un bagaglio.

Viaggiare in aereo non comporta alcun rischio per i bambini piccoli, ma nel caso di un neonato al di sotto dei sette giorni, è necessario presentare all’imbarco un certificato medico che attesti l’idoneità del piccolo a viaggiare. Ovviamente potete portare con voi un passeggino, senza pagare alcun supplemento, che durante il volo verrà imbarcato in stiva.

Non dimenticate i documenti, altrimenti non vi lasceranno partire. Mentre per un adulto basta la carta di identità o un passaporto, per un bambino occorre anche la Carta Bianca, obbligatoria se avete intenzione di passare le prossime vacanze all’estero. Nel caso in cui la vostra destinazione sia al di fuori della Comunità Europea occorrerà un passaporto anche per il minore, a meno che non sia inserito in quello di uno dei genitori.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Settembre si avvicina e l’acquisto dello zaino scolastico è dietro l’angolo. Com’è noto, è una decisione importante perché determinerà la salute della schiena dei vostri figli e si sa che l’eccessivo carico causa notevoli disturbi della colonna vertebrale. Ma come scegliere lo zaino per la scuola? Con i giusti accorgimenti, non farete errori! Zaino per […]

Settembre si avvicina e presto sarà il momento di tornare a scuola! Il primo giorno, si sa, è sempre emozionante, ma anche ricco di paure e incertezze. Dopo mesi passati a godersi le vacanze, se da un lato c’è l’emozione di rivedere i vecchi compagni di classe, dall’altra si è sempre un po’ intimoriti di […]

Dimenticare i bambini in auto è un rischio che terrorizza molti genitori. Si tratta di un incidente che spesso si verifica e può capitare a tutti. Non è un gesto per cui colpevolizzarsi dal momento che non viene fatto intenzionalmente, ma per fortuna ci sono metodi e dispositivi per fare in modo che questo non […]

×