Scuola: 5 consigli per aiutare i bambini a scrivere un buon tema

di Danila


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Il tema per i bambini è uno dei primi compiti importanti, che consente loro di elaborare un’idea e di esporla mettendo in pratica tutto ciò che sanno e che hanno imparato sulla lingua. È un compito gradito ai bambini, però è anche vero che richiede impegno e tempo, e la difficoltà maggiore spesso è proprio l’incipit. Dunque vediamo come agevolare i piccoli con questi 5 consigli per aiutare i bambini a scrivere un buon tema.

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Raccogliere le idee

Ai bambini non manca certo la creatività, anzi, spesso ne hanno anche più degli adulti: il problema spesso è trovare un filo logico che consenta di raccogliere le idee. Può essere d’aiuto ragionare su uno schemino che consenta di individuare e concettualizzare la traccia del tema; non appena i bambini impareranno ad usarlo cominceranno a seguire questo meccanismo mentale senza bisogno di mettere nero su bianco. Insomma, si tratta del vecchio buon metodo delle mappe concettuali.

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Rispondere a 5 W

Fin da piccoli ci hanno insegnato che per esporre un fatto bisogna rispondere a cinque domande canoniche: chi? Che cosa? Dove? Quando? Perché? Sono le classiche domande che consentono di riepilogare per bene un fatto da raccontare, di qualsiasi natura questo sia. Sarà poi il bambino con la sua creatività che potrà dare una risposta più o meno esauriente, ma intanto questo è un buon punto di partenza.

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Scrivere seguendo un ordine

I primi temi in classe spesso sono un disastro, nel senso che i bambini divagano tra un ricordo e l’altro e non riescono a dare un senso logico alla storia che stanno raccontando, quindi qualche volta vanno anche fuori tema. Anche in questo caso bisogna in primis rispondere alla domanda nascosta nella traccia e poi schematizzare in ordine cronologico i fatti, anche per iscritto, e consigliare loro di prendere qualche appunto prima di cominciare ad esporre i fatti. Il punto è insegnare la logica di un ordine che può essere cronologico ma anche spaziale, se stiamo per esempio descrivendo gli oggetti all’interno di una stanza.

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Questioni di scrittura

Il primo scalino da salire riguarda il modo di scrivere: bisogna spiegare ai bambini che non si può scrivere esattamente come si parla, ma che bisogna curare lo stile e che è necessario riflettere prima di mettere le idee per iscritto. Un buon metodo è quello di suggerire ai piccoli che scrivono i loro primi temi, almeno per le prime volte, di elaborare frasi brevi, di controllare i tempi verbali utilizzati ed eventualmente di fare un controllo della punteggiatura in caso di periodi più complessi. E che dire? Sbagliando si impara, quindi è un passo fondamentale!

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Sviluppare la capacità di autocorrezione

Bisogna correggere eventuali errori ma bisogna anche spiegarli per bene ai bambini, cercando di spingerli verso l’autocorrezione critica. Man mano bisognerà chiedere loro di rileggere più volte il tema e spingerli a riconoscere eventuali errori che ad una prima lettura possono anche sfuggire. Insomma, bisogna esercitarsi a scrivere, a rileggere e ad auto correggersi.

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