Come fare bucato a mano perfetto: i consigli per lana, seta e altri tessuti

di Elisa Malizia


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Chi non ha la possibilità di usare sempre la lavatrice oppure, per risparmiare e non inquinare, preferisce lavare a mano alcuni indumenti, soprattutto se delicati. A volte, però, non si sa bene come procedere, specialmente quando i tessuti rischiano di rovinarsi, come la seta e la lana. Dunque, per prima cosa, se hai più indumenti da lavare, dividi i capi per tessuto: lana, cotone, seta, sintetici, eccetera. Ogni tessuto ha bisogno del suo lavaggio specifico e della giusta tipologia di sapone, oltre alla diversa temperatura dell’acqua. Poi, scegli con cura il detersivo e l’ammorbidente (che puoi creare in casa a costo zero); fatto ciò, puoi iniziare a lavare a mano i tuoi capi: vediamo come.

Lavaggio a mano del bucato: la lana

Riempite una bacinella con dell’acqua tiepida (più fredda che calda, però) e immergete il capo; se l’indumento non presenta macchie particolari, lavatelo aggiungendo un po’ di detersivo specifico per capi in lana. Non strofinate troppo il tessuto, rischiereste di allentare le maglie o di creare le antiestetiche “palline”; potete lasciare il capo immerso in acqua e detersivo per circa 20 minuti.  Se, invece, ci sono delle macchie, procedete trattandole una per volta con uno smacchiatore specifico, poi lavate come descritto prima. Evitate solventi aggressivi come la candeggina. Terminato il lavaggio, risciacquate bene con molta acqua (mai calda, rischiereste d’infeltrire il capo) e non strizzate torcendo; per eliminare l’acqua in eccesso, mettete il capo in lana all’interno di un asciugamano e premete con delicatezza. Quando il capo non gocciolerà più, stendetelo all’ombra, in orizzontale, evitando di usare molle da bucato e fili.

Lavaggio a mano del bucato: la seta

Premessa: alcuni capi di seta vanno lavati a secco, quindi solo in tintoria; per sapere se potete lavare in casa il vostro indumento, leggete l’etichetta. Per lavare la seta, riempite una bacinella con acqua tiepida, massimo 30°, ma che non sia nemmeno troppo fredda. Se la seta presenta delle macchie, sciogliete qualche scaglia di sapone di Marsiglia sulla macchia e strofinate con delicatezza; se non ci sono macchie, aggiungete del sapone neutro o specifico per la seta nell’acqua e lavate con cura, senza strofinare e senza lasciare in ammollo in capo per troopo tempo. Una volta finito di lavare, svuotate la bacinella, aggiungete acqua fredda pulita e sciacquate. Per eliminare l’acqua in eccesso, procedete come descritto per la lana. Stendete la seta al contrario,all’ombra, su una gruccia o comunque senza molle da bucato e senza stenderla sul filo.

Lavaggio a mano del bucato: il cotone che perde colore

Alcuni tessuti tendono a perdere colore durante  il lavaggio, per questo vanno lavati singolarmente. Per evitare, però, che la perdita di colore continui anche nei lavaggi successivi, procedete in questo modo: mettete l’indumento in acqua fredda, poi aggiungete un po’ d’aceto e lasciate agire per qualche ora; fatto questo, sciacquate senza  detersivi e aggiungete una manciata di sale grosso, che fisserà il colore. Stendete (e poi stirate) i capi colorati sempre al contrario.

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