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Silvio Berlusconi, il testamento sarà aperto il 26 giugno
La grande attesa per gli eredi di Berlusconi e Marta Fascina sta per terminare. Il 26 giugno, a poco meno di una settimana dalla celebrazione dei funerali di Berlusconi, verranno infatti lette dal notaio Arrigo Roveda dello studio RLCD di Milano le disposizioni testamentarie del Cavaliere, che interesseranno la quota disponibile del 33% del suo patrimonio, che viene destinata ai figli nel caso in cui non ci sia un coniuge.
Si saprà dunque finalmente quale sarà il lascito per i figli, ma anche per l’ex compagna di Berlusconi, inclusa proprio all’ultimo nel testamento e per la quale si prevede una somma che va dai 50 ai 120 milioni di euro più alcuni immobili.
Come sarà diviso il patrimonio e il nodo Fininvest
Il 29 giugno sarà invece convocata l’assemblea ordinaria della capogruppo Fininvest con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio e il rinnovo del CdA e non c’è da stupirsi se verrà data subito attuazione alle volontà testamentarie del padre. Basti pensare che è proprio a Fininvest, che controlla altre società come Mfe-Mediaset, Mondadori e Banca Mediolanum, che andrà la quota maggiore del capitale.
Il Cavaliere è stato a partire dalla fine degli anni ’90 tra gli uomini più ricchi e potenti al mondo e il suo patrimonio ha un peso non indifferente. Secondo indiscrezioni l’intera eredità di Berlusconi dovrebbe aggirarsi attorno ai 4 miliardi di euro, 1,3 sotto forma di partecipazioni azionarie e immobili.
Al momento però non vi è alcuna certezza su come questo immenso patrimonio, tra ville, imbarcazioni, opere d’arte e investimenti personali, verrà distribuito. A beneficiarne saranno soprattutto i figli Barbara, Eleonora e Luigi dal matrimonio con Veronica Lario che in Fininvest saliranno a quota 46% e Marina e Pier Silvio, nati dal legame con Carla Elvira Dall’Oglio, che arriveranno a toccare la quota 32%.
Resta dunque da sciogliere il nodo del 20% di Fininvest, un terzo del 61%, quota di controllo della società. Non è chiaro se ci sarà poi una somma per Forza Italia e se tra i beneficiari ci saranno anche gli amici più stretti come Fedele Confalonieri e Adriano Galliani.
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