Ristorante obbliga bimbi sotto i 12 anni a rimanere sempre al tavolo coi genitori: “È per il bene dei clienti”

di Redazione


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La regola di un ristorante, che impone per i bimbi di 12 anni l’obbligo di rimanere sempre a tavola con i genitori, ha innescato un acceso dibattito. Il locale, citato anche nelle sezione “Bib Gourmand” della Guida Michelin, ha una politica molto precisa sulle sue prenotazioni.

Le regole per i bimbi sotto 12 anni

Il ristorante O Fragón, che si trova sulla Costa da Morte (in Spagna), è finito nell’occhio del ciclone dopo il racconto fatto da un cliente che voleva effettuare una prenotazione. L’uomo voleva andare nel locale con i suoi due figli piccoli, ma si è imbattuto in una delle regole del locale: “I bambini sotto i 12 anni devono rimanere sempre al tavolo accompagnati dai genitori, in caso contrario è necessario ripensare la prenotazione”.

Le risposte ricevute dal suo post sono state contrastanti. Se, infatti, c’è chi sostiene che queste regole siano dissuasive, intimidatorie e discriminatorie, c’è anche chi pensa sia giusto. Il locale ha ricevuto premi come il Michelin Bib Gourmand, è raccomandato nella Guida Repsol 2021, ha il Certificato di Tripadvisor 2018 di Eccellenza ed è stato scelto come miglior ristorante di Fisterra da Restaurant Guru nel 2021.

Scorrendo tra le regole per le prenotazioni, citate proprio sul sito del locale O Fragón, si legge anche: “Se vieni con bambini al di sotto dei 12 anni e/o passeggini, contattaci“.

La replica dei ristoratori

I responsabili del ristorante hanno replicato, spiegando che “molte famiglie con bambini li visitano” e che le regole per le prenotazioni sono nate per il bene dei clienti, poiché il locale è completamente vetrato e hanno già avuto un problema con un minore che si è fatto male, colpendo il vetro. Le indicazioni, aggiungono, sono necessarie per avvertire “in modo che non ci siano malintesi“.

Segnalano anche che non ci sono menù né piatti speciali per bambini, perché ritengono che “un bambino può mangiare tutto” e i bimbi, inoltre, non sono obbligati a consumare un menù. Si tratta di un piccolo ristorante con 9 tavoli, che deve adattarsi a diversi gruppi di commensali.

“Ci sono state occasioni in cui le persone sono venute con una prenotazione e hanno protestato perché non c’era cibo speciale per i bambini e per evitare attriti, preferiamo spiegare questi dettagli prima che le persone vengano al ristorante. Molte persone ci chiamano quando vedono questi avvisi sul web e noi riportiamo tutto”, aggiungono ancora dal locale. I ristoratori inoltre, fanno anche notare che il pavimento è in legno, quindi chiedono ai bambini di “stare a tavola con i genitori” per evitare continui colpi quando corrono sul legno. “Ci piace che i piccoli siano qui con i loro genitori, ma che non corrano dentro e fuori”, dicono, chiarendo che queste regole “sono più per la sicurezza dei minori che per altro“.

Foto: Depositphotos.com.

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