Il 13 aprile scorso, in concomitanza con il lancio del primo attacco iraniano contro Israele, l'Iran ha intensificato la repressione interna.
Mario Venuti aggredito a Catania, “Città in mano ai delinquenti”
Tanta amarezza e una non celata rassegnazione. E’ questo lo stato d’animo del cantante e polistrumentista siciliano Mario Venuti, aggredito a Catania, città nella quale vive.
Ha ricevuto, da un uomo che non conosce, un violento calcio al petto che l’artista ha descritto come una mossa di arti marziali.
L’aggressione a seguito di una domanda
L’aggressione si è verificata sabato scorso mentre Venuti stava passeggiando con il suo cagnolino.
E’ stato lo stesso cantante a raccontare quanto accadutogli tramite un post di denuncia su Facebook, – ripreso da molte testate giornalistiche – che poi ha deciso di cancellare.
Venuti aveva rivolto una semplice domanda al proprietario di due pitbull con i quali il suo cagnolino si stava annusando.
Il racconto dell’artista
“Catania è una città in mano ai delinquenti. Stamattina sono stato aggredito con una violenta pedata al petto, data di rovescio, come una mossa di arti marziali”. Inizia così il racconto dell’artista che prosegue: “Il motivo dell’aggressione? Una banale difficoltà di vicinanza tra il mio cane e i suoi due pitbull. Il ragazzo si è inalberato quando gli ho chiesto se erano assicurati. Detenere cani aggressivi (il padrone in questo caso lo è molto più dei suoi cani) comporta gravi responsabilità in caso di incidenti con bambini, adulti o altri cani. La domanda gli è sembrata una domanda da sbirro e lo ha innervosito. Comunque io mi ero allontanato visto il personaggio. Mi stavo avviando e avevo già percorso circa 20 metri, quando ha cominciato a inseguirmi…
“Ancora sta’ parrannu?”. Al che mi è arrivato alle spalle e mi ha colpito violentemente di rovescio con un calcio. Ho il petto dolorante – ha scritto ancora Venuti – e poi non riesco a fermare i pensieri che girano attorno all’accaduto”.
L’artista ha precisato di non avere intenzione di denunciare l’aggressore.
“Non serve a niente. A parte che non so chi sia e dovrei fare una inutile denuncia contro ignoti, credo sia nullatenente. Quindi spenderei tempo, soldi e stress per trovarmi con un pugno di mosche in mano. E poi dovrei comunque lasciare il quartiere per evitare rappresaglie. Voglio dimenticare l’accaduto”.
I problemi di Catania
Non è la prima volta che Venuti denuncia tramite i social i problemi della città in cui vive.
Il 23 marzo, solo per fare un esempio, su Facebook, aveva pubblicato la foto del modello di pagamento della tassa dei rifiuti con un importo assai salato e aveva posto l’accento sul degrado ambientale della città.
Aveva infatti scritto: “A Catania, vivere con la spazzatura fin sopra le orecchie, costa parecchio! Maledetti!”.
Foto di Monica Silva tratta dal profilo Facebook di Mario Venuti.
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