Guendalina Tavassi: “Mio marito mi ha bastonato in testa”

di Manuela Zanni


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Dopo un lungo periodo di silenzio da parte di Guendalina Tavassi, adesso è arrivato il momento per l’ex gieffina di testimoniare in aula nel processo che vede imputato l’ex marito, Umberto D’Aponte per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.

Guendalina Tavassi al processo contro l’ex marito

Va avanti la vicenda giudiziaria esplosa un anno fa dopo la denuncia di Guendalina Tavassi nei confronti dell’ex marito Umberto D’Aponte per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e danneggiamento. L’imprenditore, padre dei suoi due figli – Chloe e Salvatore -, era stato arrestato lo scorso febbraio, poi uscito dal carcere a maggio, ma continua a negare ogni accusa.

Guendalina Tavassi

Guendalina Tavassi

La testimonianza shock di Guendalina Tavassi

L’ex gieffina ha portato la sua testimonianza in aula, durante il processo, raccontando dettagli orribili. Anni di violenze fisiche e verbali, come riporta Il Messaggero: “Prima della nascita di Salvatore lui veniva a Roma solo nel weekend, ma quando si è trasferito sono iniziati i problemi: svariati tradimenti ed episodi di violenza dovuti alla gelosia era un continuo minacciarmi e denigrarmi anche davanti ai bimbi. Mi diceva che dovevo morire”. L’ex gieffina avrebbe raccontato un episodio in particolare, legato alla scoperta di un tradimento di lui: “Dormiva e mi è arrivato un messaggio di una ragazza che mi riferiva di averlo visto con un’altra. Abbiamo litigato e ha spaccato il vetro della finestra, che è finito nella culla del bambino, che ha iniziato a piangere”.

Guendalina Tavassi : “Presa a bastonate in testa con la mazza da baseball”

Dai racconti di Guendalina le violenze erano continue: “Mi ha inseguito con una mazza da baseball e mi ha preso a bastonate in testa. Avevo pausa per i miei bambini che chiedevano al papà di fermarsi e piangevano. Lui faceva cose pericolose e non sapevo come fermarlo. Una volta mi ha rotto il naso lanciando le chiavi della mia auto: sanguinavo e mio figlio ha chiesto aiuto ai vicini urlando: ‘Mamma sta morendo'”. Una violenta lite sarebbe avvenuta anche davanti al suo legale mentre discutevano della separazione ed è stato subito dopo che Guendalina Tavassi ha chiesto un ordine restrittivo nei suoi confronti.

Chi è Umberto D’Aponte

Umberto nasce l’11 maggio 1984 nei pressi di Napoli, ma non si sa molto della sua vita prima dell’incontro con Guendalina Tavassi. Nonostante sia (ex) marito di un personaggio pubblico, Umberto è molto geloso della sua vita privata, e le informazioni su di lui e sul suo lavoro scarseggiano. Sappiamo solamente che ha ereditato dal padre ben due aziende alimentari, una con sede a Napoli e una con sede a Modena. Arriva tutta dal papà quindi la ricchezza dell’imprenditore, che porta avanti l’impero di famiglia.

Guendalina Tavassi e Umberto D'Aponte

Guendalina Tavassi e Umberto D’Aponte

LEGGI ANCHE: Guendalina Tavassi, la figlia Gaia va a Miss Italia 

La storia tra Umberto e Guendalina

Guendalina Tavassi e l’ormai ex marito Umberto D’Aponte sono stati insieme più di 7 anni. L’amore tra i due è nato come in un romanzo rosa: per un cambio di treno. I due si sono trovati sula stessa carrozza di una corsa Napoli-Milano, e da quel momento è scattata la scintilla. Si sono sposati nel 2013, anno in cui i due hanno avuto la prima figlia, Chloe. Nel 2015 è arrivato anche Salvatore, chiamato come il nonno paterno. Fa parte della famiglia “allargata” anche Gaia, figlia di Guendalina, avuta da una relazione precedente e quando la mamma era ancora adolescente.

LEGGI ANCHE: Guendalina Tavassi, perché l’ex marito è finito in carcere?

 

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria