Fermo a Bologna: Giampiero Gualandi, ex capo dei vigili, accusato dell'omicidio di Sofia Stefani. Comunità sotto shock. Indagini in corso.
Cameriera prigioniera per ore nel freezer: dramma e maxi multa al ristorante
Dramma per una giovane cameriera a Londra, rimasta bloccata per oltre 2 ore all’interno della cella frigorifera di un noto fast food della catena Pret a Manger nella centralissima Victoria Station. Un incidente che ha rischiato di trasformarsi in tragedia e che è costato alla celebre catena una multa record di circa 930mila euro comminata dalla Corte dei magistrati di Westminster.
Dramma nel fast food della stazione Victoria
Secondo quanto ricostruito, la ragazza è rimasta intrappolata il 29 luglio 2021 all’interno del congelatore del ristorante, che raggiunge normalmente temperature fino a -18°C. Indossava solo jeans e maglietta, quando è stata ritrovata in stato di forte disagio da un collega.
Disperati tentativi di liberarsi
Nelle interminabili ore trascorse al gelo, il suo respiro si è progressivamente accorciato mentre iniziava a perdere sensibilità agli arti inferiori. Ha cercato invano di strappare una scatola di cartone per ripararsi dal ventilatore che emetteva aria gelida, ma le sue mani erano ormai troppo intirizzite.
Mancate misure di sicurezza
Dalle indagini è emerso che Pret a Manger non aveva mai valutato adeguatamente i rischi per i dipendenti costretti a lavorare in ambienti a bassissime temperature. Nei 19 mesi precedenti si erano infatti verificate molteplici segnalazioni relative a pulsanti mal funzionanti che impedivano l’apertura delle celle frigorifere.
Multa record di 930mila euro
Già nel gennaio 2020 un altro cameriere era rimasto intrappolato, a causa di un guasto al meccanismo di sblocco interno. L’azienda non ha dunque adottato le necessarie misure di sicurezza, mettendo a grave rischio l’incolumità dei lavoratori. Ora la maximulta inflitta dalle autorità britanniche vuole essere un severo monito per tutte le imprese, affinché non vengano mai trascurate le più elementari norme di sicurezza. Costringere i dipendenti a lavorare in ambienti a temperature estreme, senza adeguate protezioni e sistemi di allarme, è inaccettabile. Il vice leader del Consiglio comunale di Westminster e membro del gabinetto per le comunità, la protezione pubblica e le licenze, Aicha Less, ha dichiarato: “Tralasciare le misure di sicurezza di base può avere conseguenze più gravi. “Speriamo che questa multa, significativa, funga da avvertimento per tutte le imprese.”