Saldi invernali 2015, le date regione per regione

di Danila


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Per alcuni lo shopping natalizio non è ancora iniziato, per altri invece è già partito il countdown per l’inizio dei saldi che quest’anno arriveranno con un po’ di anticipo. Gli sconti in tutta Italia, o quasi, inizieranno il 5 gennaio, tranne in Lombardia, dove verranno anticipati al 3 gennaio, neppure il tempo di smaltire cenoni e pranzi di fine anno.

Chiuso lo shopping di Natale, per molti, soprattutto per quelli che quest’anno  non si sono regalati nulla per donare agli altri, arriva l’attesissimo periodo dei saldi, l’occasione per rifarsi il guardaroba e togliersi qualche piccolo capriccio. Pronti per i saldi invernali 2015, ecco le date regione per regione:

  • Abruzzo
    5 gennaio – 5 marzo
  • Basilicata
    2 gennaio – 2 marzo
  • Calabria
    5 gennaio – 5 marzo
  • Campania
    2 gennaio – 31 marzo
  • Emilia Romagna
    5 gennaio – 5 marzo
  • Friuli Venezia Giulia
    5 gennaio – 31 marzo
  • Lazio
    5 gennaio – 15 febbraio
  • Liguria
    5 gennaio – 18 febbraio
  • Lombardia
    3 gennaio – 3 marzo
  • Marche
    5 gennaio – 1 marzo
  • Toscana
    5 gennaio – 5 marzo
  • Umbria
    5 gennaio – 5 marzo
  • Valle d’Aosta
    5 gennaio – 31 marzo
  • Veneto
    5 gennaio – 28 febbraio
  • Molise
    5 gennaio – 5 marzo
  • Piemonte
    5 gennaio – 28 febbraio
  • Puglia
    5 gennaio – 28 febbraio
  • Sardegna
    5 gennaio – 5 marzo
  • Sicilia
    5 gennaio – 15 marzo

Qualche raccomandazione prima di lasciarsi inghiottire dall’euforia degli sconti.

I negozianti durante il periodo dei saldi sono obbligati ad esporre gli articoli con il cartellino del vecchio prezzo, su cui verrà indicato la percentuale di sconto e il nuovo prezzo.

Attenzione ai prezzi troppo vantaggiosi, soprattutto durante i primi giorni di saldi, potrebbero essere capi di vecchie collezioni, e in tal caso l’esercente per correttezza dovrebbe indicarlo.

La merce in saldo si può pagare sia con bancomat che con carta di credito, oltre che in contanti ovviamente.

Il diritto di recesso è sacrosanto anche per la merce in saldo.

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