Alla scoperta di Snapchat: cos’è e come funziona

di Danila


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Snapchat è una piattaforma social tra le più recenti, pensata per un target giovane ma non soltanto, dato che per via del suo grande successo molte aziende hanno preso seriamente in considerazione l’idea di utilizzare questo social come strumento di comunicazione e promozione. Snapchat non è altro che un’applicazione, da scaricare su qualsiasi smartphone o tablet, che consente di pubblicare foto e brevi video, letteralmente quello che si definisce uno snap, insomma, un canale social che piace soprattutto perché è “leggero”, divertente e veloce.

Come funziona Snapchat

I giovani, ma non soltanto loro, ormai trascorrono le loro giornate a colpi di snap, ovvero pubblicando brevi video o immagini corredate da didascalie con un timing davvero brevissimo per poter essere visualizzate, circa dieci secondi, dopo i quali i contenuti verranno eliminati e non saranno più visualizzabili.

Però è anche possibile allungare la durata massima dello snap aggiungendolo alla propria storia un collage di momenti a nostra scelta, che rimarranno online per non oltre 24 ore. Senza dubbio rispetto agli canali social che utilizziamo già, come Facebook o Instagram, Snapchat ha questa natura volatile mordi e fuggi che piace soprattutto ai giovani.

Le funzioni di Snapchat

Con Snapchat, dunque, è possibile scattare immagini, da modificare e a cui applicare dei filtri, oppure fare dei brevissimi video, che a loro volta possono essere editati applicando effetti divertenti. Questa piattaforma social, un po’ come tutte le altre app social, include anche la funzionalità chat che permette di chattare, chiamare e anche videochiamare gli amici connessi alla nostra rete, cioè tutti gli utenti della nostra lista di contatti che noi dovremo attivare e le cui richieste vanno prima approvate.

I vantaggi e i rischi di Snapchat

I vantaggi sono innumerevoli, perché senza dubbio è uno strumento divertente che si presta per un tipo di promozione aziendale decisamente alternativa, quindi da utilizzare per quelle tipologie di contenuti che negli spazi istituzionali trovano poco spazio. Però è anche vero che, come per ogni piattaforma social, ci sono anche degli svantaggi e dei rischi che vanno contemplati, soprattutto in relazione all’uso che ne fanno giovani e giovanissimi. Considerato appunto che lo snap ha una vita relativamente breve, questo tende ad allentare quei limiti inibitori che spingono i giovani ad utilizzare questo social poco responsabilmente. Inoltre un utente potrebbe fare uno screenshot di un contenuto condiviso su Snapchat, anche se questo tipo di operazione viene segnalata dall’applicazione per cui ne verremmo comunque a conoscenza. La stessa cosa vale per le conversazioni in chat: in qualche modo è possibile salvarle, anche se ogni volta che un utente lascia la chat la finestra viene automaticamente cancellata.

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