Il Gambero Rosso stronca il sapore del granchio blu, definito come "un astice mancato". Ma c'è chi dissente e promuove le varietà del Tirreno
Tutto quello che c’è da sapere sul riso Venere: proprietà, calorie e cottura più adatta
Il riso Venere è un riso italiano molto aromatico e naturale di color nero ebano. Il suo nome è ispirato alla dea dell’amore, Venere, per la sua particolare bellezza.
Questa particolare tipologia di riso nero è stata ottenuto da un incrocio tra due diverse varietà di riso: uno proveniente dall’Asia e l’altro tipico della Pianura Padana, e non è un prodotto OGM. Un riso nero simile al riso Venere, in Cina, esiste già da secoli ed era considerato un riso regale che poteva essere consumato solo dall’imperatore e dalla sua corte.
Proprietà del riso Venere
Il riso Venere è particolarmente ricco in fibre e minerali come: ferro, zinco, calcio, selenio e manganese, essenziali per il metabolismo delle vitamine. Il colore nero è completamente naturale ed è dovuto alla forte presenza di antociani naturali idrosolubili con pigmenti blu-neri. Gli antociani sono importanti antiossidanti e anti-radicali liberi e sono presenti anche nell’uva nera e nei frutti di bosco (mirtilli, more, lamponi…).
Il riso Venere è ricco di vitamina B ed è naturalmente senza glutine ed è ottimo in molte preparazioni: si mescola facilmente con il pesce, in particolare crostacei, con caviale nero o rosso, ostriche, risotti o insalate esotiche estive, nonchè come contorno accanto a carne bianca o pesce.
Cottura del riso Venere
Cucinare il riso nero Venere è molto semplice.
Riso Venere bollito
- In una padella alta e doppio fondo versare acqua fredda e un cucchiaino di sale grosso
- Coprire con un coperchio e portare ad ebollizione, a fuoco alto
- Versare il riso Venere e lasciare bollire per circa 40 minuti
- Quando il riso è cotto, scolare con un colino e condire a piacere.
Dosaggio acqua: utilizzare una quantità di acqua circa 5 volte l’acqua di più rispetto al peso di riso: 500 ml di acqua per 100 g di riso.
Riso venere in pentola a pressione
- Versare il riso Venere in una pentola a pressione
- Coprire con acqua fredda e aggiungere un cucchiaio di sale grosso
- Chiudere la pentola a pressione con il suo coperchio e da quando entra in pressione (fischio) in 15 minuti il riso è cotto.
- A cottura ultimata, lasciare raffreddare, aprire il coperchio della pentola a pressione, rimuovere il liquido in eccesso con un colino e condire a piacere.
Dosaggio acqua: utilizzare circa 2 volte l’acqua rispetto al peso di riso: 200 ml di acqua per 100 g di riso.
Cottura Pilaf del riso Venere
- In una pentola bassa, versare un filo d’olio extravergine di oliva o olio di riso, tritare una cipolla e soffriggere leggermente
- Aggiungere il riso e farlo tostare, con un pizzico di sale a fuoco alto
- Coprire il riso con brodo vegetale caldo o acqua bollente; quando il liquido aggiunto inizia a bollire coprire con un coperchio e metterlo in forno a 200 ° C per 30 minuti. Quando il riso è cotto, scolare con un colino, se necessario, e condire a piacere.
Dosaggio acqua: utilizzare circa 2 volte l’acqua rispetto al peso di riso: 200 ml di acqua per 100 g di riso.
Cuocendo il riso con la modalità pilaf è possibile mantenere inalterate tutte le caratteristiche organolettiche e nutrizionali del riso.
Calorie del riso Venere
Apporta circa 380 kcal ogni 100 g. È importante anche il contenuto di antiossidanti, rappresentati dai pigmenti neri, che contrastano i radicali liberi e sembrano avere una azione ipo-colesterolemizzante e protettiva nei confronti di alcuni tumori. Il riso Venere contiene anche una notevole quantità di silicio, oligoelemento utile nella formazione e nella riparazione del tessuto osseo. Il riso Venere ha un’elevata digeribilità.
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