Caterina Caselli è morta? Smentita la fake news: “Sono viva e vegeta”

di Gaetano Ferraro


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“Sono viva e vegeta”. Con queste parole Caterina Caselli, nota cantante, attrice e produttrice discografica italiana, ha voluto smentire la falsa notizia della sua morte che si è diffusa rapidamente online nelle ultime ore. Tutto è partito da un titolo fuorviante pubblicato da un sito, che recitava “Ci rivediamo nell’aldilà”: addio Caterina Caselli“. In realtà, come spiegato successivamente dal portale Bufale.net, si trattava di un articolo che riprendeva semplicemente un post social che la stessa Caselli aveva scritto in memoria della recente scomparsa di Tina Turner.

La bufala diffusa sul web

Il titolo volutamente ambiguo ha però tratto in inganno molti lettori, facendo pensare che fosse venuta a mancare la celebre cantante di successi come “Nessuno mi può giudicare” e “Perdono”. La notizia falsa si è dunque rapidamente propagata sui social network, gettando nello sconforto i numerosi fan dell’artista.

La smentita di Caterina Caselli

A mettere fine al tam-tam mediatico ci ha pensato direttamente Caterina Caselli, con un tweet ironico pubblicato nella giornata di oggi, domenica 17 luglio 2022: “Ho accertato che non sono morta. Comunque, così come comunemente accade nei sogni, amo pensare che chi ha scritto l’articolo, tra parentesi lo ringrazio, mi abbia allungato la vita”. Un commento sagace e divertito, che ha rassicurato tutti i suoi ammiratori e messo a tacere le voci infondate sulla sua dipartita. Del resto, come specificato dalla stessa Caselli, non è la prima volta che online circolano notizie false riguardanti la morte di personaggi famosi.

I precedenti: da Allevi alla Carrà

Proprio nei giorni scorsi era stata diffusa anche la bufala del decesso del compositore Giovanni Allevi, anch’egli costretto a tranquillizzare i fan con un post sui social in cui affermava: “Nonostante continui a combattere, sono vivo e non ho mai amato così tanto la vita”. In passato vittime di fake news analoghe erano state star come Roberto Benigni, Vasco Rossi e l’indimenticata Raffaella Carrà, scomparsa realmente l’anno scorso ma data erroneamente per morta già nel 2019 da un sito spagnolo.

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