Paolo Meneguzzi contro J-Ax: “Sei un pappone”, Cosa è successo?

di Gaetano Ferraro


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

È scontro aperto tra Paolo Meneguzzi e J-Ax sulla musica pop italiana contemporanea. Tutto è iniziato da alcune dichiarazioni del cantante ticinese, che in un’intervista a MowMag ha definito “deprimente” il panorama musicale odierno, citando in particolare il tormentone estivo “Disco Paradise” di J-Ax, Fedez e Annalisa.

L’attacco di Paolo Meneguzzi a J-Ax

“Vedere gente tutta tatuata che va su un palco a cantare la Disco Paradise di turno mi fa tristezza. Quelle sono marchette”, ha affermato Meneguzzi. “Il pop deve essere anche visionario, evoluto, curato ai massimi livelli. Se fai i dovuti confronti tra un prodotto e l’altro, te ne accorgi della differenza”.

La risposta di J-Ax non si è fatta attendere

Parole che non sono piaciute a J-Ax, che sui social ha replicato duramente: “Eh, sei sicuro che tu vuoi parlare di marchette? Comunque ciao, io ti ricorderò sempre come la versione ordinata su Wish di Tiziano Ferro”. E ancora: “Non c’è niente di più triste dei cantanti falliti che danno la colpa al ‘pubblico’ che oggi non capisce più un ca**o”.

“Parli di papponi ma fai il pappone”

Meneguzzi però non si è lasciato intimidire e ha rilanciato l’affondo: “Caro J-Ax, ma chi verrebbe dietro a te (voi) se non seguissi il sistema che hai sempre criticato? Fai il portavoce che il sistema è marcio, che rinneghi Sanremo, The Voice e poi fai le pubblicità del “panettone”. Parli di papponi ma fai il pappone che sta attaccato ai ragazzini per non cadere nell’oblio che probabilmente tanto ti spaventa”. E ancora, entrando nel merito della questione musicale: “Il pop è una cosa seria. Si cerca di creare un’identità, un suono collegato a un’emozione, la perfezione della melodia e del mix, dei testi. Si cerca di mandare un messaggio, che si possa avvicinare a un’arte e soprattutto c’è un’imprescindibile etica nei messaggi. Ma dimmi un po’. Quale cavolo è il vostro messaggio?”.

Anche Morgan entra nella polemica

Parole forti, che sembrano mettere in discussione l’intera poetica musicale di J-Ax, accusato di privilegiare la logica commerciale rispetto alla ricerca artistica. Il rapper per ora ha preferito non rispondere ulteriormente, limitandosi a condividere il sostegno di alcuni fan. Ma nella polemica è intervenuto anche Morgan, schierandosi con Meneguzzi: “Ha perfettamente ragione. Il pop è una forma d’arte, la musica moderna più alta che ci sia”. E rispetto alla “musica leggera” italiana: “È una musica priva di contenuti, mentre il pop è la musica più importante che c’è”. Insomma, è scontro aperto sulla direzione intrapresa dalla musica pop nostrana.

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria

Il celebre cantautore Gianluca Grignani si è di recente raccontato in un’intervista al “Corriere della Sera” rivelando aspetti profondi della sua vita privata e del suo carattere. Nel corso dell’intervista Grignani si è descritto come una persona vulnerabile, sottolineando l’importanza di questa qualità: “La vulnerabilità è necessaria, la parte di te che soffre ti rende […]

Che Annalisa fosse una cantante di grande successo già si sapeva. Quello che non tutti sanno è, però, che la brillante artista è anche laureata in fisica. Proprio per celebrare la sua grande passione per il mondo della scienza, nonostante la sua carriera da pop-star, la Nasa ha deciso di dedicarle un asteroide della fascia […]

Il 27 maggio del 1999 usciva “50 Special”, il brano d’esordio dei Lùnapop dedicato alla celebre Vespa e scritto da un giovane studente bolognese, Cesare Cremonini. Il singolo, prodotto dalla Universo, una piccola etichetta indipendente romana, diventerà, però, presto un tormentone musicale, cantato e ballato dai giovani ad ogni occasione, segnando così per la band […]

×