Non è l'Arena, la popolare trasmissione di Giletti su La7, è stata sospesa dopo le indagini che coinvolgono l'ospite Salvatore Baiardo? Ecco cosa sappiamo
Tutti i libri di Fabio Volo. Scopri le trame!
“Esco a fare due passi”, Mondadori, 2002
Il primo romanzo di Fabio Volo risale a 8 anni fa e fu un enorme successo di pubblico. Nico ha quasi 30 anni, fa il DJ, non gli mancano le donne e i divertimenti. Ad un certo punto però capisce che l’adolescenza è finita da un pezzo e dovrebbe iniziare ad essere una persona seria e rispettabile. Nico però sente questa costrizione sociale come troppo opprimente e si sente confuso. Che fare? Per poter rivedere quei momenti difficili con più freddezza, decide di scrivere una lettera a se stesso, da rileggere cinque anni più tardi. Nico riesce ad essere lo stereotipo dello stereotipo: frivolo, dedito alle droghe leggere, al sesso facile, incapace di capire quando è innamorato e quando non lo è. Il Peter Pan che tutte le donne, prima o poi, incontrano. Ma perché esistono questi uomini? Fabio Volo prova a spiegarcelo a modo suo.
E’ una vita che ti aspetto, Mondadori, 2003
Francesco, il protagonista, è attanagliato da “sono questo ma vorrei essere altro”, ovvero: ha un lavoro ben pagato ma stressante, ama fumare marijuana ma vorrebbe smettere, adora i genitori ma non riesce a comunicare con il padre, gli piacciono le scappatelle ma sogna il vero amore, compra un mare di cose inutili per cercare di riempire il “vuoto cosmico” dei trentenni/quarantenni di oggi. Andrà come vuole lui oppure l’abitudine sarà più forte del desiderio di cambiare e vivere pianamente?
Un posto nel mondo, Mondadori, 2006
Michele e Federico vivono in provincia, si ubriacano il sabato sera, si dividono le donne, non hanno alcuna intenzione di crescere. Ad un certo punto però Federico decide di partire, è senza soldi e senza meta ma pensa che, alla fine del viaggio, troverà qualcosa. Questo “qualcosa” si chiama Sophie, è francese e si innamorano. Non tutto però va per il giusto verso e Michele sente di dover ripercorrere le tappe del cammino intrapreso dal suo amico. Ritroverà Federico negli occhi di Angelica, la bimba avuta da Sophie.
Il giorno in più, Mondadori, 2007
Giacomo, stranamente trentenne, ha una vita stranamente noiosa. L’unico piacere che ha nella sua vita grama è il sorriso accennato e lo sguardo furtivo di una sconosciuta su un tram. Il ritratto dell’uomo vincente, insomma. Capito l’andazzo, sarà lei, Michela, ad avvicinarlo e a comunicargli che sta per trasferirsi a New York. Giacomo è dispiaciuto e confuso ma, colto da un’improvvisa spinta di vitalità, cerca l’indirizzo dell’ufficio di Michela e la raggiunge negli Stati Uniti. Nasce una storia d’amore che ha come sfondo i locali della Grande Mela, minuziosamente descritti da Volo che forse ci tiene a far sapere di esserci stato davvero. Giacomo però deve tornare a casa, ha fissato la data. L’aggravarsi delle condizioni dell’adorata nonna, però, lo spingono a partire un giorno in anticipo. Tornato in Italia, si riappacifica con la mamma, con la quale aveva un rapporto difficile dovuto all’abbandono del padre quando lui era bambino, e riprende la solita vita noiosa e triste, cercando di scacciare il ricordo di Michela. Giacomo trova conforto in Silvia, una cara amica che decide di separarsi dal marito; prendendo esempio dalla forza di volontà dell’amica, riparte per New York, per vivere quell’ultimo giorno sfumato, quel “giorno in più” che era sfuggito. Per capire se è vero amore, i due si danno appuntamento tre mesi più tardi a Parigi. Nella capitale francese, Michela farà un’importante rivelazione a Giacomo.
Il tempo che vorrei, Mondadori, 2009
Lorenzo è un ragazzo povero che poteva fingere di non esserlo, lascia la scuola a 13 anni e lavora nel bar di famiglia. Non ha ambizioni sue, non ha altri pensieri se non aiutare la famiglia a far quadrare i conti. Il tempo passa, Lorenzo cresce e incontra Riccardo, che gli insegna l’amore per la musica e per la lettura, che gli mostra quanto sua grande il mondo, fuori, e quante possibilità può dare. Lorenzo inizia allora a lavorare per un’agenzia di recupero crediti e si scontra di nuovo con quella che era la sua realtà: gente che si spacca la schiena ma non riesce a pagare quello che deve. I rapporti con il padre diventano ancora più tesi, Lorenzo sente di aver tradito la sua famiglia e i suoi valori. Cambia lavoro e trova il successo, ma non è abbastanza, manca sempre qualcosa. Quel “ti voglio bene” mai detto e mai ricevuto, l’amore per Lei, mai pienamente dimostrato, Lei che si stanca e lo molla, Lei lasciata scivolare via senza combattere, Lei che presto sarà la moglie di un altro mentre Lorenzo passerà la vita a pensarla. Come uscire da questo labirinto di amore non dato? Ci sarà lieto fine?
Buona lettura!
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