Incidente a cavallo per Lady Facchinetti, come sta?

di Manuela Zanni


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Wilma, la moglie  di Francesco Facchinetti è  cauta da cavallo: codice rosso. È polemica con l’ospedale. È arrivata al Pronto Soccorso di Desio con un trauma cranico, nausea e vomito ma la dottoressa “la prendeva in giro“.

Cosa è successo a Wilma Facchinetti?

Una brutta caduta da cavallo per Wilma Helena Faissol, moglie di Francesco Facchinetti e residente a Mariano Comense. Wolly, il suo cavallo che pesa 600 chili, è scivolato mentre era al galoppo. Il caschetto di Wilma si è sganciato ed è caduta sotto di lui. Lady Facchinetti ha raccontato tutto nelle Storie Instagram, dicendo che si è sentita subito male, “come in un frullatore” e oltre all’evidente botta in testa ha anche cominciato a sentire nausea e vomito. Ha deciso quindi, insieme al marito, di andare subito al Pronto Soccorso di Desio.

 

La polemica con il Pronto Soccorso  di Desio

Spiega: “Sono arrivata rincogli*nita e ho dovuto suonare un campanello. C’era già qualcuno a suonare prima di me. Non apriva nessuno. Alché io ho suonato fortissimo e io ho spiegato al personale che avevo una botta in testa, mi hanno fatto accomodare”. Qui cominciano le accuse verso un trattamento secondo Wilma sfociava nell’arroganza e nella maleducazione: “C’era una donna, la persona più odiosa che io abbia mai visto, che ha cominciato a prendermi in giro. Mi ha preso la testa dicendo che il taglio era minuscolo e che doveva rasarmi i capelli. Io non stavo capendo niente. Mi hanno fatto il tampone, misurato la pressione e continuavano a prendermi in giro. Insomma, mi hanno parcheggiato lì, stavo per vomitare. Erano due sclerati, infelici del proprio lavoro“.

La rabbia di Wilma Facchinetti

La rabbia di Wilma va anche contro il collega della dottoressa: “Ho chiamato il dottore perché avevo la bocca secca, lui mi ha guardato e non si è fatto avanti. Avrei dovuto urlare ma avevo dolore alla testa. L’ho invitato ad avvicinarsi e lui, guardandomi negli occhi, con espressione di rabbia, ha fatto quei quattro metri in modo molto lento. Gli ho spiegato che avevo nausea e ho chiesto un bicchiere d’acqua. Dopo due ore ho chiesto se dovevo fare la tac“.

Il passaggio al Pronto Soccorso di Cantù

Da qui la decisione di procedere diversamente. Francesco Facchinetti, mentre la moglie riceveva questo trattamento non proprio “empatico” era già al telefono con altri medici che gli hanno suggerito il da farsi. Da Desio la donna si è presentata a Cantù, dove è stata accolta subito e in codice rosso e dove le sono state fatte tutte le analisi del caso. Tac e rx  hanno evidenziando un trauma cranico senza commozione. Ora le spetta riposo assoluto in attesa di ulteriori accertamenti. Non è la sola a lamentarsi del Pronto Soccorso di Desio, ad appoggiarla, oltre al marito, anche Julia Elle che ha ricordato un episodio spiacevole del 2017 quando aveva portato li la piccola Chloe nel 2017, scrive: “Quella è violenza psicologica, lo ricordo bene“.

 

Come sta Wilma Facchinetti


In serata, dopo essere tornata a casa, Wilma si è sentita male e si è recata, stavolta, all’ospedale Sant’Anna di Cantù. Qui la brasiliana si è trovata finalmente a proprio agio ed ha ricevuto una diagnosi in tempi rapidi: trauma cranico non commotivo e policontusioni. Come ha specificato Facchinetti, poteva andare molto peggio vista anche la stazza del cavallo. In ogni caso la vicenda, rimbalzata ovunque, ha sollevato un vero e proprio polverone riguardo alla sanità pubblica italiana. Wilma, per fortuna, dovrà solo stare a riposo, fare accertamenti, farsi suturare il mento e prendere i medicinali del caso.

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