West Nile, il virus delle zanzare è in Italia: ecco dove sono stati i primi casi

di Alice Marchese


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

West Nile arriva in Italia. L’ondata del virus proviene dalle zanzare e non è nuovo in Italia; al momento, anche se il virus è tornato in Italia, non ha colpito nessun essere umano. Ma cos’è e quali sarebbero i sintomi? Scopriamolo insieme!

Che cos’è il virus West Nile

L’Istituto superiore di sanità ha pubblicato il primo bollettino della stagione su West Nile, la cui diffusione sul territorio è iniziata a maggio, in anticipo rispetto agli scorsi anni. Il rapporto evidenzia positività al virus delle zanzare per due province: Catania (04/05/2023) e Varese (08/05/2023). I primi a essere colpiti sono stati gli animali.

Il virus delle zanzare West Nile è un virus della famiglia dei Flaviviridae e può portare all’insorgere della febbre West Nile. Correva l’anno 1937 quando il virus venne isolato in Uganda e ha iniziato a diffondersi in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e infine America. Nel 2022 il virus delle zanzare si è diffuso in Italia, con boom di focolai senza precedenti. Da giugno a novembre il virus si è diffuso tanto negli animali, quanto negli esseri umani.

Sintomi

La maggior parte delle persone è asintomatica e non mostrano alcun sintomo. Quando però si presentano dei segnali, almeno nel 20% dei casi, questi sono leggeri e possono durare al massimo qualche settimana. Tra i sintomi più comuni ci sono:

  • febbre,
  • mal di testa
  • nausea
  • vomito
  • linfonodi ingrossati
  • sfoghi cutanei

I sintomi gravi sono rari e statisticamente colpiscono 1 persona su 150. La sintomatologia più grave si presenta come febbre alta con forti mal di testa e debolezza muscolare fino a disturbi alla vista, torpore, convulsioni, e nei casi peggiori si può arriva alla paralisi e al coma. In rarissimi casi (1 persona su 1.000) può presentare effetti neurologici permanenti come un’encefalite letale.

Come prevenire

Il miglior modo per prevenire il contagio è quello di evitare le punture di zanzare. Per questo si può:

  • usare repellenti e indossare pantaloni lunghi e camicie lunghe all’aperto, specialmente durante l’alba e il tramonto;
  • usare le zanzariere;
  • evitare la formazione di acqua stagnante, cambiando l’acqua nelle ciotole per animali o nei vasi e facendo attenzione alle piscine piccole dei bambini.

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria

Il bicarbonato è un ingrediente molto versatile utilizzato non solo per digerire, ma anche come dentifricio, alleato di bellezza per rendere luminosi i capelli, come scrub per il viso e la pelle, per il trattamento dell’acne e come detergente naturale. Nonostante i suoi molteplici usi e gli effetti benefici per la salute, bisogna stare molto […]

Il tumore al colon è senza dubbio uno dei tumori più insidiosi, noto per la sua natura subdola e la sua inclinazione a manifestarsi in tarda età, anche se sta cominciando a destare preoccupazioni anche tra i giovani. In base ai dati forniti dall’AIRC questo tumore rappresenta il 10% dei tumori diagnosticati a livello globale, […]