Quali sono i sintomi del diabete? Quelli che di solito tendiamo a sottovalutare ma che di fatto dovrebbero accendere un campanello d’allarme perché il diabete, specialmente quello di tipo 2, può manifestarsi in qualunque soggetto e in qualsiasi momento senza alcun preavviso.
Il diabete mellito può essere di diverse tipologie: diabete di tipo 1, diabete di tipo 2, diabete di tipo 3. Nonostante la conformità di ogni patologia,, spesso i sintomi si assomigliano molto, forse perché riguardano lo stesso ormone chiamato insulina.
Ecco quali sono i sintomi iniziali, nello specifico i sintomi diabete tipo 2, quelli talmente lievi di cui spesso non ci preoccupiamo nemmeno, di una malattia che interessa un’importante fetta della popolazione italiana in età più o meno matura:
La poliuria è uno dei sintomi diabete e rappresenta un eccessivo bisogno di urinare sia durante il giorno che durante la notte. Non si tratta solamente della frequenza del bisogno, ma anche dei volumi dell’urina stessa, molto maggiori rispetto alla norma. La quantità può arrivare a superare i 2-3 litri di liquidi in 24 ore. In generale è consigliato rivolgersi al medico curante se si produce una quantità così elevata. Non può essere considerata poliuria, invece, una condizione in cui si ha lo stimolo molte volte al giorno ma la quantità di liquidi emessa non è elevata.
Il medico non smetterà mai di ripetercelo che bere fa bene alla salute, ma se bevete troppo perché avvertite un senso di sete implacabile allora dovreste parlare con il vostro medico, perché potrebbe anche trattarsi di una reazione dell’organismo al calo di energia. Questo è legato soprattutto alla perdita di liquidi che avviene per via del continuo processo di minzione.
Di solito associamo un dimagrimento eccessivo allo stress o a un periodo difficile in cui l’organismo viene messo sotto sforzo, ma una variazione improvvisa del peso corporeo può senz’altro presagire un problema di diabete. Questo è uno dei sintomi diabete alto da non sottovalutare se in presenza di tutti gli altri sintomi.
Stanchezza, spossatezza e affaticamento senza nessun motivo in particolare sono sintomi e segnali forti che non dovremmo sottovalutare. Nei pazienti affetti da diabete il glucosio non riesce a raggiungere le cellule dell’organismo e questo non permette loro di ricevere le risorse e il nutrimento necessario.
Il diabete, purtroppo, è una malattia in grado di creare scompensi all’intero organismo, non a caso alcuni pazienti accusano frequentemente problemi di vista. Se cominciate ad avvertire appannamento o offuscamento della vista non archiviate la cosa semplicemente come stress o stanchezza, provate a consultare il vostro medico di fiducia.
Un sintomo molto frequente tra i pazienti affetti da diabete, è rappresentato dal formicolio degli arti e sta a indicare un problema a livello circolatorio, non è un caso, appunto, che questo venga avvertito soprattutto su mani e piedi.
Esiste un diabete giovanile, ma più spesso si parla di diabete infantile, riscontrabile nelle fasce d’età dove il bambino non è neppure in grado di avvisare i genitori circa la presenza o meno di sintomi che spesso vengono confusi con altro. In generale le cause del diabete infantile possono essere di tipo genetico o ambientale, ma certe volte è quasi impossibile predire o meno l’insorgere della malattia. Conoscere i sintomi, però, può in alcuni casi favorire una diagnosi precoce che può cambiare totalmente le aspettative di vita dei nostri figli.
I sintomi del diabete nelle donne, come la poliuria, possono portare a diverse complicazioni tra queste: cistite, candida, secchezza vaginale e calo della libido. Le donne sono più a rischio rispetto al genere maschile anche perché hanno molta più possibilità di avere problemi alla vista, fino ad arrivare a perderla del tutto.
Infine ci sono ingenti differenze nella presentazione della malattia che possono ritardare, anche di molto, la diagnosi e l’avvio delle terapie. Terapie che sono spesso differenti in base al genere e molto più deboli e meno efficaci per le donne.