Ghosting: come riconoscere un partner fantasma

di Alice Marchese


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Da diversi anni è stato coniato il termine “ghosting”, un fenomeno che colpisce i rapporti interpersonali di qualsiasi genere. Il tutto si sviluppa con l’interruzione della comunicazione da un giorno all’altro senza un apparente motivo. Si tratta di una parola inglese e la si traduce con “sparire come un fantasma”.

Perché si fa ghosting?

Il ghosting si verifica quando uno dei due decide volontariamente di tirarsi indietro senza comunicare all’altra persona le proprie intenzioni. Semplicemente attraverso una non comunicazione si chiude il rapporto. Interrompere improvvisamente senza dover dare spiegazioni, in realtà, comunica molto. Il motivo è legato principalmente ad una codardia di fondo del ghoster di non mettere le cose in chiaro.

Leggi anche: Psicologia del tradimento: perchè a volte tradire è positivo

Chi è il ghoster

Tra i soggetti predisposti al ghosting spiccano i narcisisti, ovvero coloro che hanno difficoltà a mostrare empatia, quelli che oscillano tra totale coinvolgimento ed estrema freddezza e che sono alla continua ricerca di un partner utile, piuttosto che un partner da amare. Se ignora, non affronta, non definisce, in una parola scappa a gambe levate, allora è importante che ci si ponga delle domande. La relazione è sempre in bilico e niente è stabile. Nel caso in cui si subisca il ghosting, spesso ci si pone delle domande e ci si sente in colpa erroneamente perché la situazione è abbastanza tormentata.

Come si riconosce il ghosting?

Lo si riconosce da tantissimi segnali: dalla non risposta a uno scambio di messaggi, all’interruzione dei contatti presi, fino ad arrivare al blocco e rifiuto a rispondere a chiamate e messaggi.

Chi riceve ghosting non è immediatamente consapevole di ciò che sta succedendo: inizialmente avverte confusione e tende ad ancorarsi a tutte le spiegazioni possibili per tollerare questa perdita, percepita inizialmente come momentanea. Si passano al vaglio tutte le possibili cause al di fuori della relazione, a volte anche ammettendo ipotesi spiacevoli. Si pensa: “Non avrà modo di rispondermi” oppure “è successo qualcosa”.
Solo dopo arriva la consapevolezza, seguita immediatamente da un forte senso di frustrazione, tristezza.

Come superare il ghosting?

Parlare con amici e famigliari può aiutare a superare momenti difficili. Mettere i pensieri e i sentimenti in parole con un’altra persona può aiutare ad elaborare esperienze dolorose.

Numerosi ricercatori hanno dimostrato che mangiare bene, dormire a sufficienza e fare un po’ di esercizio è importante per gestire il dolore psichico. Le pratiche mente-corpo, come lo yoga, la consapevolezza e la meditazione, possono ridurre la produzione di ormoni dello stress da parte del corpo, ridurre lo sforzo fisico ed emotivo e persino alterare alcuni dei percorsi neurali che causano dolore emotivo.

Leggi anche: Psicologia, 5 modi per gestire gli attacchi di rabbia

 

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Le sfide del mondo di oggi sono sempre più serrate: conflitti internazionali, crisi energetiche e proteste per il riconoscimento dei propri diritti sono soltanto alcuni dei più grandi esempi con cui gli abitanti della società contemporanea hanno a che fare. Non tutta la partita della vita, tuttavia, si gioca nel segno della lotta e della […]