Quando si inizia un allenamento, è opportuno adattare il post workout ad una dieta più equilibrata così da seguire un programma costante e da assicurarsi di avere abbastanza carburante per fare tutto. Questo potrebbe significare mangiare prima e dopo l’allenamento, magari in aggiunta al tuo piano alimentare abituale. Scopriamo insieme quali sono gli alimenti opportuni […]
Dieta omogeneizzati, è boom tra le celebrità
In Italia la chiamano dieta dell’omogeneizzato, negli Stati Uniti, dove ha già letteralmente spopolato, la chiamano invece “Baby Food Diet”. E’ l’ultima novità in fatto di diete, e pare prometta un calo di peso molto consistente, seguendo un regime alimentare a base di omogeneizzati e pappine. Insomma se avete un figlio vi basterà semplicemente cucinare per due.
E’ la nuova tendenza delle celebrità Hollywoodiane, che hanno abbandonato la dieta Dukan e il sondino naso gastrico, per passare al metodo ideato da Tracy Anderson, personal trainer di Madonna e Gwyneth Paltrow.
La Baby Food Diet, proponendo di seguire l’alimentazione del bebè a base di pietanze semplici, prive di olio, sale, spezie e condimenti pesanti, promette una perdita di peso pari a 9 chili in 6 settimane.
Una dieta, quindi, a base di frullati di frutta preparati in casa, zuppe di verdure e carni fresche macinate. La Anderson specifica inoltre che come tanti altri regimi alimentari che offrono poca varietà, anche la dieta degli omogeneizzati può essere seguita per un breve periodo di tempo, possibilmente non oltre i due o tre mesi.
Nonostante il successo che la Baby Food Diet ha già avuto negli Stati Uniti, la British Dietetic Association, la boccia senza alcuna riserva, etichettando come ignoranti coloro che decidono di seguire la stessa alimentazione di un bambino neonato, e controbattono ribadendo che queste persone “dovrebbero crescere e considerare che simili cibi si discostano molto da quelli destinati agli adulti“.
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