Il cancro al pancreas è una patologia estremamente difficile da trattare e ci sono dei campanelli d’allarme da non sottovalutare assolutamente. Il pancreas è un organo ghiandolare di forma allungata, lungo circa 18-20 cm, situato in profondità nell’addome, tra lo stomaco e la colonna vertebrale.
Il tumore del pancreas si manifesta quando alcune cellule, nella maggior parte dei casi le cellule di tipo duttale, si moltiplicano senza più controllo. I soggetti più a rischio sono quelli la cui età è compresa tra i 50 e gli 80 anni. Per gli under 40 è meno frequente e i fumatori hanno un rischio maggiore. I fumatori hanno un rischio che è circa triplo rispetto a chi non fuma.
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Purtroppo, il tumore del pancreas in fase precoce non dà segni particolari, ma quando lo stadio è un po’ più avanzato alcuni sintomi sono più evidenti.
Per prevenire il tumore al pancreas è opportuno condurre uno stile di vita che non preveda fumo o alcol. Eventualmente per tenere d’occhio la situazione sarebbe opportuno effettuare una risonanza magnetica con cadenza annuale così da scongiurare qualunque cosa. Questa permetterebbe di ‘trovare’ lesioni tumorali piccole pre-invasive nella popolazione a rischio. Anche una dieta equilibrata e attività fisica regolare giocano un ruolo importante in questo caso.
Il trattamento dell’adenocarcinoma del pancreas dipende dalla presenza o meno di metastasi e, quindi, dalla sua diffusione a organi, nervi e vasi sanguigni adiacenti. La rapidità di diffusione e l’aggressività del carcinoma del pancreas ai tessuti vicini, insieme alla sua refrattarietà alla chemioterapia standard e alla sua tendenza a recidivare, ne fanno uno dei tumori più difficili e impegnativi da trattare.
Le opzioni di trattamento più appropriate, tra cui chirurgia, chemioterapia, radioterapia e cure palliative, possono essere tutte necessarie, dipendono dalla sede e dall’estensione del tumore, dall’età del paziente, dal suo stato di salute generale e dalle sue preferenze. Per molte persone anche la gestione dei sintomi rappresenta una parte critica del percorso di cura.
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