Cos’è il grasping del neonato o riflesso di prensione palmare?

Alla nascita i bambini hanno già molti riflessi istintivi, ad esempio quello di Moro, quello di suzione e quello di marcia. Il riflesso di grasping del neonato, in particolare, è il riflesso di prensione palmare, ovvero l’istinto innato nel bimbo appena nato di stringere una cosa nel palmo della mano e anche con la pianta del piede.

Che cos’è il grasping del neonato o riflesso di prensione palmare?

Secondo la psicologia dello sviluppo, si tratta di una sorta di “eredità” che noi esseri umani ci portiamo, di evoluzione in evoluzione, sin da quando eravamo dei primati, ovvero delle scimmie. Proprio come i cuccioli della scimmia hanno l’istinto di prensione per restare aggrappati alla madre che volteggia da un albero all’altro, infatti, anche noi abbiamo il riflesso di prensione per poterci tenere “aggrappati” alla nostra mamma.

Naturalmente, essendo un riflesso, questo atteggiamento di stringere la manina quando si mette qualcosa in mano al bambino non è volontario e il neonato, nonostante sia bello credere che ci prenda la mano o il dito volontariamente, in realtà esegue un comando genetico legato al fatto di appartenere alla specie umana.

Come tutti gli altri riflessi neonatali, il grasping del neonato o riflesso di prensione palmare è presente alla nascita ma è destinato a scomparire subito dopo. In particolare, questo riflesso scompare verso i 10 mesi di vita.

Che cosa significa che il grasping del neonato scompare? Semplicemente che esso viene integrato e usato in uno schema corporeo funzionale ben preciso in cui la prensione palmare, dall’essere involontaria e spontanea, diventa voluta e finalizzata ad un obiettivo. A questo punto, pertanto, il bambino non stringerà più la manina in maniera istintiva quando le metteremo il ditino nel pugno, ma userà il riflesso di prensione palmare per raggiungere uno scopo: portarsi qualcosa alla bocca con la mano, per esempio

Inoltre il riflesso di prensione palmare, oltre ad essere funzionale a costruire lo schema mano-bocca, è uno dei segnali che ci dicono che il bambino sta bene. Il pediatra, infatti, durante le prime visite, controllerà che il grasping del neonato sia perfettamente funzionante in modo da stabilire che il piccolo sia in salute.

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