Il colpo di calore è una forma di ipertermia in cui la temperatura corporea aumenta in modo pericoloso e improvviso. Il colpo di calore è un’emergenza medica e può essere fatale se non prontamente ed adeguatamente trattato. Le misure più importanti da adottare per evitare colpi di calore sono:
I bambini, gli anziani, gli atleti, e i lavoratori che lavorano all’aperto sono i gruppi a maggior rischio di colpo di calore. In particolare, i neonati o bambini piccoli tenuti sotto il sole senza precauzione, o in auto durante un viaggio e peggio ancora in un parcheggio, possono accusare insolazione o colpo di calore.
Esso è dovuto al fatto che la temperatura interna del corpo di un bimbo può salire a livelli alti in tempi brevi. Tra i bambini più grandi e gli adolescenti, i colpi di calore o di patologie legate al caldo il rischio è legato maggiormente alle attività all’aperto e ai giochi senza protezione solare. Il corpo normalmente genera calore come risultato del metabolismo, e di solito è in grado di dissipare il calore attraverso la pelle o per evaporazione del sudore.
Tuttavia, nei casi di caldo estremo, l’umidità elevata, o sforzo fisico sotto il sole, il corpo può non riuscire a dissipare il calore e la temperatura corporea aumenta, a volte fino 40° e anche di più.
Il colpo di calore può essere preceduto da una sorta di esaurimento fisico che preannuncia la vera e propria sintomatologia del colpo di calore.
Segni e sintomi immediatamente precedenti al colpo di calore sono:
Tuttavia, alcuni soggetti possono sviluppare improvvisamente e rapidamente sintomi di colpo di calore:
Se sopravviene un colpo di calore, il trattamento deve essere immediato per evitare danni permanenti degli organi. Ecco che cosa fare: